PALERMO – Alessio Dionisi rimane alla guida del Palermo. La conferma arriva direttamente dalle parole del direttore sportivo Carlo Osti, che ha spiegato i motivi della decisione del club, dopo giorni di riflessioni e valutazioni su possibili alternative. «In questi giorni – ha dichiarato Osti ai microfoni dell’agenzia Italpress – abbiamo fatto molte riflessioni e attente valutazioni anche su profili di altri allenatori, ma alla fine abbiamo deciso di non interrompere il rapporto di lavoro con Alessio Dionisi, che in questo momento gode ancora della fiducia del club».

Come riportato da Il Corriere dello Sport in un articolo a firma di Antonio La Rosa, la società rosanero ha affrontato un confronto interno molto serrato prima di giungere a questa scelta. «Sono stati tre giorni di intensi colloqui. Ci siamo confrontati moltissimo e la proprietà è stata, come sempre, molto vicina. Ieri sera (martedì, ndr) è stata fatta una call con il board del City Football Group, il nostro management e il mister. E penso che sia stata una videochiamata molto positiva», ha aggiunto Osti. Inoltre, nei prossimi giorni è prevista una visita della proprietà a Torretta per incontrare la squadra e lo staff tecnico, con l’obiettivo di ripartire insieme.

Ripresa degli allenamenti e obiettivi playoff
Dopo tre giorni di riposo, i rosanero sono tornati ad allenarsi a Torretta in un clima che, almeno in apparenza, sembra normale. Tuttavia, come sottolinea ancora Il Corriere dello Sport, i giocatori sono consapevoli che Dionisi è stato confermato più per mancanza di alternative convincenti che per una reale fiducia della società nei suoi confronti.

Dal punto di vista tecnico, la squadra ha ripreso il lavoro concentrandosi non solo sulla parte atletica e tattica, ma anche su un aspetto psicologico cruciale. Il riferimento è al blackout che dal 75’ ha portato alla clamorosa sconfitta casalinga contro la Cremonese. Il momento è delicato, ma il Palermo vuole rilanciarsi per salvare una stagione che, nonostante le difficoltà, non è ancora compromessa.

L’obiettivo playoff resta raggiungibile, anche se il piazzamento in classifica non è dei più favorevoli. «Siamo noni e dobbiamo dimostrare che non siamo questi – ha sottolineato Osti – non possiamo più permetterci errori. Mi aspetto che la squadra adesso si assuma le proprie responsabilità».

Senza i quattro giocatori impegnati con le rispettive Nazionali (Audero, Desplanches, Diakité e Pohjanpalo), il Palermo ha svolto un allenamento aerobico alternato a esercitazioni sul possesso palla. L’obiettivo è ritrovare compattezza e determinazione in vista del rush finale della stagione.