L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo in cerca di altre strade del gol.
L’astinenza di Brunori – un solo gol su rigore dall’inizio della stagione – non può essere analizzata senza considerare il contesto di squadra. Sebbene sia stato il simbolo delle ultime stagioni, l’unico rimasto, insieme a Buttaro, del gruppo che nel 2022 ha riportato il Palermo in Serie B, Brunori è un attaccante che rende al meglio quando ben supportato dai compagni.
Un attacco senza brillantezza. Finora, nessuno tra gli attaccanti del Palermo ha brillato particolarmente, e le responsabilità sono da condividere. Henry, che ha collezionato più minuti di Brunori, ha segnato un bel gol contro la Juve Stabia e ne ha visto annullare un altro contro il Cesena per una questione di centimetri. Ha mostrato un buon lavoro di sponda, ma le occasioni sotto porta sono state poche. Tra gli esterni, solo Insigne si è messo in evidenza con due gol e un assist, mentre Di Francesco è ancora a secco e Le Douaron è in fase di adattamento. Il problema offensivo, dunque, non riguarda solo Brunori, che già nella scorsa stagione aveva faticato nelle prime giornate, trovando il primo gol su azione solo a dicembre contro il Pisa. Il capitano ha bisogno di non essere isolato e di recuperare fiducia.
Esperimenti tattici. Dionisi sta lavorando per trovare soluzioni alternative e sfruttare al meglio la rosa a disposizione. Pur mantenendo l’equilibrio come priorità, ha dimostrato di essere disposto a cambiare schema. Durante un test contro la Primavera di Del Grosso, ha sperimentato diverse formazioni: partendo dal consueto 4-3-3, con Insigne e Di Francesco a supporto di Henry, è passato a un 4-2-3-1 con Brunori, Le Douaron e Di Mariano alle spalle di Henry. Successivamente ha provato anche un 4-4-2, con Brunori e Le Douaron in coppia, come già visto in Coppa contro il Napoli. Brunori è stato utilizzato anche come trequartista, liberato dalla responsabilità di presidiare costantemente l’area di rigore.
Questi esperimenti richiedono tempo per essere perfezionati, ma indicano una chiara volontà di esplorare nuove strade tattiche per migliorare la fase offensiva. Da segnalare anche i due bei gol realizzati nel primo tempo del test da Ceccaroni e Vasic. Da lunedì, la squadra inizierà a prepararsi per la prossima sfida contro il Modena.