Corriere dello Sport: “Il Modena urla per i presunti errori arbitrali”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Modena e le polemiche contro le scelte arbitrali.
Se il Pisa si rammarica, il Modena urla. Nessuno si è formalmente lamentato degli ultimi arbitraggi e tanto meno di quello all’Arena Garibaldi, lo stile della società nell’era Rivetti e dei suoi tesserati è incentrato su non fare polemiche, mai. Però, le due occasioni della rete non concessa a Ricco e del calcio di rigore non fischiato, nei minuti finali a Strizzolo, hanno lasciato perplessi i gialloblu, lo staff tecnico in primis.
La scelta di non richiamare il direttore di gara al Var ma valutare il caso-Strizzolo con un semplice check a palla attiva, non è piaciuto al Modena che, senza alzare mai la voce, sta cominciando a fare la conta degli episodi che solo nel girone di ritorno non gli sono stati favorevoli, per usare una perifrasi. «Dell’arbitro non parlo, non ho il potere di determinare le scelte arbitrali. Posso determinare solo le scelte dei miei giocatori», ha detto a tal proposito Paolo Bianco, allenatore gialloblu. Che poi ha aggiunto: «Al Var c’era Irrati, il migliore al mondo, perciò se ha deciso che su Strizzolo non era rigore è giusto così».
Una serie, comunque, di casi che stanno incidendo sulla classifica dei gialloblù, per ora inseriti nella cerchia delle otto big della categoria, ma giusto al limite. A proposito di situazioni che non sono andate giù, a mister Bianco al di là degli episodi descritti non è piaciuta la gestione dei minuti finali della gara contro il Pisa e soprattutto di quelli (tanti) giocati in superiorità numerica da parte del Modena: era successo anche contro lo Spezia appena tre giorni prima quando, addirittura, per sessantotto minuti giocati in undici contro dieci il Modena non era riuscito a segnare. A Pisa è stato viceversa raggiunto sul 2-2, quando era riuscito a portarsi in vantaggio.
Al netto delle sviste arbitrali, un finale non proprio da ricordare: «Il percorso dei ragazzi resta straordinario, anche se in questo momento quello che stiamo facendo non basta, stiamo lasciando troppi punti per strada – ha detto Bianco – Peccato perché in superiorità numerica a Pisa abbiamo preso gol su palla inattiva. Questi sono due punti persi: sul 2-1 in vantaggio di un gol e di un uomo dovevamo continuare a giocare allo stesso modo, avremmo dovuto segnare il terzo gol, senza muovere la palla troppo lentamente come invece abbiamo fatto. Poi nel calcio un episodio ti può condannare. Domenica? Arriva al “Braglia” la Cremonese, avremo una gara difficile, come tutte in questa categoria, contro un avversario molto forte, ma se giochiamo come sappiamo possiamo ottenere un risultato importante», ha chiuso il tecnico del Modena.