Corriere dello Sport: “Il ds? È Carli. Passa la scelta di Baccaglini per il Palermo: Zamparini la ratificherà. Il nuovo direttore sportivo darà input per il tecnico. C’è Oddo in pole?”

“Marcello Carli ha convinto Baccaglini, sarà il direttore sportivo di un Palermo che rompe col passato. Si attende solo l’ok di Zamparini che piano piano esce di scena dopo avere sondato altre piste. Fino al closing tocca a lui firmare e l’ex presidente oggi vuole incontrare Carli. E’ il segnale della svolta annunciata, di un closing che, come anticipato, è praticamente fatto e di un altro Palermo, quello di Paul Baccaglini che ha rinnovato il suo staff tecnico, completato i quadri e annunciato una rivoluzione interna alla società: lasciano i dirigenti più fedeli a Zamparini, in arrivo figure nuove. Mancano solo l’allenatore e la sede del ritiro, che verrà decisa dal tecnico in arrivo. NUOVA ERA. Baccaglini, da futuro proprietario, si appresta a disegnare un progetto ambizioso che ha come primo punto l’immediato ritorno in A, unito alla costruzione di uno stadio che possa permettere investimenti corposi. In fondo, ha mantenuto la promessa. Nel silenzio, ha messo in piedi una serie di personaggi pronti a partire. Ma il famoso patto di riservatezza impone alla società di comunicarla dopo l’accordo con quello che sarà il primo tecnico dell’era Baccaglini. La stessa scelta di Carli, tanti anni all’Empoli, importanti talenti lanciati nel grande calcio, è maturata sul filo di un braccio di ferro con Zamparini che avrebbe voluto un ds di Lega Pro, Meluso, di profilo minore, ma stimato. C’è un’altra situazione che sottolinea come Zamparini si allontani sempre più dal Palermo. E’ stato Baccaglini a formare la squadra, società e quadri tecnici, nomi conosciuti, lontani da quelli fatti, più o meno noti nell’ambiente, non al grande pubblico. Nel settore giovanile, il rifiuto di Baccin è stato superato con la promozione di Porchia, il suo vice. Sicignano resterà come allenatore dei portieri. Se Paul riuscirà a vincere l’ultima resistenza di Zamparini è fatta. Iin attesa di un closing che ha le ore contate. DOPPIA SCOMMESSA. Carli arriva dalla retrocessione dell’Empoli, incredibile per come maturata, che l’ha portato a chiudere il suo rapporto. Baccaglini e Carli, una doppia scommessa. Per Carli vale quello che aveva detto in sede di trattative: «Palermo è una piazza fantastica, non si possono raccontare bischerate alla gente». Per Paul è solo il primo colpo, il più significativo. Ora, Carli dovrà indicare l’allenatore in grado di riportare il Palermo in A. E i primi in lista sono Massimo Oddo (40) e Beppe Iachini (53), l’emergente con una promozione sfiorata e una ottenuta col Pescara e il protagonista di quattro imprese con Chievo, Brescia, Samp e Palermo. Al momento solo ipotesi. Zamparini aveva scelto Baroni che invece resta al Benevento. Baccaglini cambierà strada. E potrebbe spuntare un nome a sorpresa. La mossa definitiva infatti tocca a Carli che agirà ovviamente con il consenso del presidente italo americano. Senza l’intervento di Zamparini. E sarebbe la prima volta, da quindici anni a questa parte”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.