“Un’altra settimana di passione aspetta il Crotone al netto di una vittoria piena, meritata, messa al sicuro da Modesto (25′) e Budimir (44′). Un Crotone che può solo temere d’essere raggiunto, ma crediamo sia un’ipotesi irrealizzabile, nelle quattro gare che restano fino alla conclusione del campionato. E mentre solo la matematica dice ancora di no, ieri sera per le strade di Crotone si è festeggiato come se il traguardo fosse già stato tagliato. In realtà manca un solo punto, ma la squadra ha dimostrato ancora una volta di non avere rivali e di poter meritate la prima serie A della sua storia. Il Como da parte sua ha fatto quello che ha potuto, si è difeso alla grande, ha anche colpito una traversa con Bessa (39’st), dopo avere rischiato un autogol con un rinvio di Casasola che sbatte sul palo alle sinistra di Cordaz e termina sul fondo. Tutto sommato un Como che non merita l’ultimo posto in classifica, almeno per quello che ha fatto vedere allo Scida con gli spettatori che sventolavano quasi tutti una bandiera con i colori rosso e blu. Certo si sperava in un risultato diverso a Trapani, ma va bene così. Anche ieri Budimir e compagni hanno affrontato con un certo cipiglio severo la gara, dimostrando d’avere i numeri per questa fantastica classifica. la partita. Il Crotone parte alla grande cercando di sorprendere il Como (8′) con Palladino, che poi cerca il bis due minuti dopo (10′). Brivido per il Como (24′) con la palla sbatte sul palo di Scuffet su un tentativo di rinvio di Casasola. Il gol non si fa attendere e arriva appena un minuto dopo. Tentativo di tacco di Palladino, Modesto e pronto a intercettare la palla e inviarla alle spalle del portiere ospite. La squadra di Juric continua, com’è sua abitudine, a mettere pressione all’avversario e al 44′ il raddoppio è servito. L’azione parte dal piede di Modesto, sempre lui, che offre un pallone d’oro a Budimir che non sbaglia e sigla il gol nº 16 con la maglia del Crotone. RIPRESA. La ripresa offre pochi spunti con il Crotone che cerca di non affondare il piede sull’acceleratore e il Como che vuole almeno segnare una rete e mettere paura alla squadra di casa. Nel finale ci provano Brillante prima e Bessa dopo colpendo una traversa che mette paura a Cordaz. Ma ormai la squadra di Juric sente forte il profumo della Serie A e non molla di un centimetro difendendo una vittoria preziosissima che blinda di fatto l’ambito traguardo. E poco importa che bisognerà attendere l’anticipo del Braglia per certificare anche matematicamente questa incredibile Serie A. Ma per il popolo rossoblù la festa può già iniziare. E sarà indimenticabile!”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.