Corriere dello Sport: “Il Catanzaro tira il fiato. Ma pensa solo ai playoff”

Come contro il Bari, così a Carrara: il Catanzaro di Fabio Caserta continua a vivere partite-fotocopia, in cui dopo un primo tempo opaco arriva la reazione nella ripresa, il vantaggio e poi, puntualmente, il gol subito nel finale che lascia l’amaro in bocca. Un copione già visto, che racconta bene lo stato attuale dei giallorossi: combattivi, compatti, ma non più brillanti come a inizio 2025.
Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, il Catanzaro è chiamato ora a gestire con attenzione il +4 sulla zona playoff. Dopo due sconfitte esterne, il pareggio con la Carrarese rappresenta un segnale incoraggiante, ma i prossimi appuntamenti – a partire dalla delicata trasferta di Pasquetta a Mantova – non consentono ulteriori distrazioni.
Il tecnico Caserta deve fare i conti con una “coperta corta” in difesa: l’assenza del centrale Antonini costringe Brighenti, Scognamillo e Bonini agli straordinari, e nelle ultime cinque gare la porta di Pigliacelli è stata violata ben 11 volte. Anche sugli esterni le opzioni scarseggiano, complice una lunga lista di acciaccati – da Compagnon e D’Alessandro, fino a Situm e Quagliata – che limita la profondità offensiva.
A tenere a galla la squadra, come spesso accade, è l’intramontabile Iemmello: 16 reti stagionali, una costante pericolosità sottoporta e, anche a Carrara, un assist da incorniciare. È lui l’anima di un gruppo che, nonostante tutto, non ha intenzione di mollare la corsa playoff.
La società, scrive ancora Il Corriere dello Sport, ha scelto di non forzare i tempi di recupero degli infortunati, consapevole che la vera battaglia comincerà nella post season. Ma per esserci, servirà ritrovare la solidità difensiva e quella brillantezza che a fine 2024 aveva lanciato il Catanzaro fino al quarto posto. Ora serve chiudere il cerchio.