L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Catanzaro.
Vittoria in casa e pareggio fuori. Ecco lo score iniziale del Catanzaro grandi firme che, dopo due giorni di riposo, questo pomeriggio riprende gli allenamenti al Poligiovino.
Mister Calabro, alla ripresa, è pronto a chiedere e dare spiegazioni ai suoi soprattutto su cosa non ha funzionato, ma senza accampare scuse. «Quando le partite non le sblocchi – afferma il tecnico dei giallorossi – anche se abbiamo avuto il pallone molto tra i piedi, poi hai difficoltà e la partita difficilmente cambia contro un avversario a trazione posteriore. Contro il Picerno abbiamo avuto pazienza nel giro palla cercando di andare sugli esterni e non è arrivato l’episodio che potesse cambiare la partita. Far viaggiare veloce la palla sul sintetico e con la pioggia – prosegue Antonio Calabro – non era semplice. Sapevamo che un errore a centrocampo di fraseggio poteva consentirgli ripartenze e non abbiamo fatto tanti errori così, ma questo ha ritardato le nostre giocate che solitamente sono molto più verticali e siamo andati sugli esterni e da lì abbiamo avuto le migliori occasioni poi non concretizzate». A onor del vero va anche detto che il Catanzaro ha cercato di stanare gli avversari cambiando modulo con gli inserimenti dalla panchina, anche questi, però, senza esito.