Corriere dello Sport: “Il Catania rischia di scomparire”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle sorti del Catania sempre più a rischio esclusione.

Abbiamo scherzato. Si fa per dire, ovviamente. Anche perche da scherzare qui ai piedi dell’Etna ormai c’è davvero poco, pochissimo. Il futuro del Catania è di nuovo appeso a un filo che diventa sempre più sottile. Un filo che se dovesse spezzarsi metterebbe a serio repentaglio non soltanto il futuro del calcio nella città, ma anche l’oggi di una squadra che continua a impegnarsi encomiabilmente per concludere la stagione in maniera dignitosa, magari con un risultato straordinario quale la conquista dei playoff.
Non ci sono parole per definire l’atteggiamento e la professionalità di Baldini e dei suo ragazzi. Senza stipendi da un paio di mesi, trovano la forza di espugnare Avellino e rischiare il colpo a Potenza, nel corso di una partita poi comunque pareggiata all’ultimo assalto. Il gruppo ci crede e il patto d’onore sottoscritto con i tifosi sembra stia garantendo energie che nessuno pensava questi calciatori potessero avere. E dite che il Catania gioca a tratti anche bene non fa altro che far crescere il rammarico di tutti. Altra storia. Altra vicenda. Oggi conta ben altro ovvero conta la nota diffusa dai curatori del club, che sembrano chiudere le porte a Benedetto Mancini e, forse, alla sopravvivenza del calcio in città.

La nota: «Con pec datata 01/04/2022, regolarmente ricevuta, il collegio dei curatori fallimentari del Calcio Catania S.p.A. ha convocato ancora una volta la società FC Catania 1946 s.r.l. alle ore 20 di oggi lunedì 4 aprile 2022 presso lo studio del notaio Andrea Grasso in via Milano, a Catania, per la stipula dell’atto di cessione del ramo d’azienda calcistico, previo o contestuale versamento del saldo del prezzo (euro 375.000). Stante la mancata presentazione davanti al notaio del legale rappresentante della società FC Catania 1946 s.r.l. Benedetto Mancini o di altri soggetti da questi delegati, e stante altresì l’omesso versamento del saldo prezzo, il collegio dei curatori fallimentari del Calcio Catania S.p.A. riferirà al Tribunale di Catania per le determinazioni di competenza».

Insomma, Mancini, che pure era andato domenica a Potenza, sembra essersi eclissato. E magari senbra non avere la forza economica che garantiva di avere. Con note Facebook, comunicati e conferenze stampa. Insomma, sta per finire come a Rieti, come a Latina. La “scarsa fortuna” di Mancini in questo mondo continua. Ma a piangere oggi non sembra essere lui.