Corriere dello Sport: “Il Catania recrimina sul palo di Plasmati, pari contro l’Andria” (VIDEO)
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha così parlato del match pareggiato ieri dal Catania: “Per gli amanti dello spettacolo non sarà questa la partita da ricordare. Poche le vere occasioni da rete, campo piuttosto difficile a causa delle pessime condizioni del manto erboso e scarsa propensione da parte di entrambe le squadre a rischiare qualcosa. Ne è venuta fuori una gara equilibrata, nella quale l’Andria ha fatto meglio nella prima frazione di gioco, mentre il Catania è venuto fuori alla distanza. L’avvio sembrava promettente, con la formazione di Pancaro vogliosa e propositiva. L’Andria per un po’ si è rintanata nella sua metà campo senza correre grossi pericoli, poi ha preso coraggio e si è impossessata del centrocampo, dove fra l’altro era in superiorità numerica. Il tiro cross di Garufo terminato sul fondo al 14′ è stato più che altro un tentativo per indirizzare un pallone verso la porta avversaria, senza troppa convinzione. L’occasione buona è capitata a Grandolfo poco dopo. L’errore al limite di Nunzella poteva costare caro: l’attaccante dell’Andria è entrato in area ma nel tentativo di far fuori anche Liverani si è fatto ipnotizzare dal portiere etneo che ha salvato. Lo stesso Grandolfo al 24′ ha cercato di farsi perdonare colpendo di testa una palla proveniente da calcio d’angolo, ma Liverani ancora una volta ha fatto bene il suo mestiere con un tuffo liberatorio sulla sinistra. In buona sostanza sono state queste le occasioni migliori per l’Andria, anche se poi Cianci si è fatto notare per un paio di azioni personali. Nella prima ha servito Cortellini che dal limite ha calciato di poco fuori. Nell’altra è stato lo stesso Cianci a provare dal limite senza fortuna. Il Catania nel frattempo non trovava sbocchi, Calil si faceva notare per alcuni tocchi ma tutti lontani dalla porta avversaria. Gli esterni d’attacco erano quasi sempre bloccati sul nascere delle azioni, solo Scarsella al 35′ ha approfittato di un errore avversaio in area, ma il suo esterno destro è risultato impreciso. Secondo tempo. Nulla di eccezionale il primo tempo, scarse emozioni anche nella ripresa, quando però si è fatto preferire il Catania. Pancaro ha subito tirato fuori Falcone per Calderini e ha spostato Russotto a sinistra. Qualcosa ha funzionato meglio, grazie anche al buon impatto che ha avuto Calderini a destra. Poi è stato il turno di Castiglia, al centro del campo per Musacci, a dare nuova linfa. L’Andria ha risposto con l’esordio di Bollino. Ma è stato il Catania a tenere meglio il campo, tanto da non lasciare ai padroni di casa neanche un’altra occasione per arrivare al tiro a rete. La gara è scivolata via con fitte trame a centrocampo che non hanno mai disegnato traiettorie utili per gli attaccanti. Ad un minuto dal suo ingresso Plasmati si è fatto subito notare e per poco non dava un dispiacere ai suoi ex tifosi. Il colpo di testa del centravanti materano ha mandato la palla a stamparsi sul palo. Anche Calil ha avuto la palla giusta al 44′, è riuscito a metterla in rete di testa, ma la posizione era in netto fuorigioco ed il guardalinee aveva sbandierato con sufficiente anticipo, tanto che i calciatori del Catania non hanno neanche protestato”. Di seguito gli Highlights: