Corriere dello Sport: “Il Catania non vuole sciupare un’altra chance. Si recupera la sfida con l’Unicusano: Rigoli farà turnover”
“Voltare pagina e dimostrare la compattezza e le qualità di una squadra costruita per centrare i playoff e, nel caso in cui dovesse essere cancellata la penalizzazione di 6 punti, addirittura per vincere il campionato. E’ questo quel che si chiede al Catania di Pino Rigoli in occasione del recupero di stasera col Fondi. Il Catania, che fino a domenica sera non aveva impressionato ma che per lo meno poteva vantarsi del ruolino di marcia di squadra imbattuta e in perfetta media inglese (una vittoria in casa e tre pareggi in trasferta), all’improvviso si è ritrovato a gambe per aria dopo il ko nel derby con l’Akragas. Tornare nella mischia dopo tre giorni – anche se Rigoli almeno un paio di uomini li cambierà – non sarà facile. Nei precedenti cinque impegni, Reggina compresa, i rossazzurri sono partiti sempre in surplace, permettendo agli avversari di prendere campo e di creare occasioni da rete nitidissime (tranne la Reggina, che obiettivamente non ha incantato, ma che alla fine ha comunque ottenuto il pareggio). Anche con l’Akragas non si è andati dentro con decisione, al punto tale che già a metà del primo tempo la squadra ospite ha provato a farsi viva dalle parti di Pisseri. Non si può regalare un tempo agli avversari. Specialmente in casa. Lo si era fatto con la Juve Stabia ed era andata bene. Con Andria, Reggina e Matera, partite in cui il copione si è comunque ripetuto, è sempre finita in parità, con l’Akragas è andata decisamente meno bene. Al Catania si chiede di fare il Catania. Nessun atto di presunzione, chiaro, ma se ci si ritiene più forti degli altri bisogna dimostrarlo con i fatti. Le certezze dell’Unicusano. La mancata vittoria con la Juve Stabia non ha scalfito le certezze: l’Unicusano Fondi è sulla buona strada. «Abbiamo dimostrato di poter competere con le migliori – afferma il tecnico rossoblù, Sandro Pochesci – e ce la siamo tirata fino al 90’ uscendo tra gli applausi del pubblico». Da una grande ad un’altra grande il passo è breve. «Saremo in undici contro undici – sorride l’allenatore – e di una cosa sono sicuro: sebbene sarà una gara dura non faremo barricate». D’accordo col suo tecnico Elio Calderini, ex di turno, lo scorso anno in rossoazzurro. «Giocheremo contro una squadra dalla grande tradizione, che non ha avuto un avvio agevole perché la penalizzazione li ha scossi». Con Calderini l’altro ex di turno sarà il centrocampista Francesco Bombagi“. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.