Il brand Palermo piace in tutto il mondo. In corsa per rilevare il club rosanero spuntano ora anche un fondo arabo, uno dei maggiori colossi cinesi nel campo delle infrastrutture e l’uomo d’affari italiano Andrea Radrizzani, già proprietario del Leeds. Stando a quanto riferito dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, sono i rumors dell’ultimo minuto, che confermano il grande interesse attorno al nome di un club che comunque sia rappresenta la quinta città d’Italia. Mancano 48 ore alla scadenza dei termini dell’avviso del Sindaco e si moltiplicano le ipotesi. Di certo, adesso che non c’è più una montagna di debiti da onorare, l’idea di far calcio a Palermo torna a solleticare molti pretendenti anche se ripartire dalla Serie D non è facile. Dunque, dopo la cordata statunitense che unirebbe diversi investitori, ecco le voci su un fondo arabo che avrebbe delineato un programma rispondente ai criteri del bando e che sarebbe pronto ad investire 10 mln di euro nella rinascita rosanero. Non poteva mancare il tocco orientale, con la sigla delle 4C (China Communication Construction Company) che sarebbe ugualmente in corsa, legando l’interesse sul calcio ad attività infrastrutturali. Il nome del colosso, che ha realizzato ad esempio il ponte che collega la terra ferma cinese con Hong Kong e Macao, è emerso anche a seguito di una battuta del sindaco che per testimoniare gli interessi sul Palermo, disse di avere ricevuto una chiamata anche da Hong Kong. Orlando ha però più volte ribadito che non vuole legare l’assegnazione del titolo ad altre operazioni extrasportive: «Il nostro compito come amministrazione – ha ripetuto – si esaurisce nell’individuare il soggetto cui affi dare la rinascita del calcio a Palermo». Infine, fra coloro che potrebbero inserirsi all’ultima ora, un nome non nuovo come Andrea Radrizzani, imprenditore italiano cui Cellino cedette le proprie quote del Leeds quando lasciò il calcio inglese.