L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Bari e sulla serie B conquistata.
Un ’altra storica domenica. Bari si mobilità per non perdersi i suoi eroi. Grande campionato, la promozione inseguita per troppo tempo e finalmente conquistata, e adesso c’è questa sfida di prestigio con l’Avellino. Il Bari ha già registrato una prevendita che ha proceduto a gonfie vele. E’ stata raggiunta quota diciassettemila biglietti staccati, in un solo giorno si sono volatizzati cinquemila tagliandi. Si va da un record all’altro. Nel mirino il top stagionale di presenze fatto registrare due settimane fa con la Fidelis Andria quando c’erano 24.332 spettatori, ottavo post nella top ten degli stadi nazionali.
GARANZIA MIGNANI. Mancano tre giornate alla fine del campionato, ma la dirigenza biancorossa è già all’opera per dare vita al nuovo Bari, quello che dovrà affrontare il prossimo campionato di B con la voglia di puntare subito in alto. La riconferma in panchina di Mignani, in tal senso, rappresenta la prima importante garanzia di continuità dopo il campionato di quest’anno, perchè soltanto chi conosce bene i propri giocatori può ridurre le difficoltà del salto di categoria. Il suo gioco, passa necessariamente attraverso il lavoro e la fatica, la disponibilità e la dedizione. Qualità che, a scanso di equivoci, dovranno avere i nuovi acquisti. Perché si pretenderà un Bari in rampa di lancio. E soprattutto pronto a giocare sempre per vincere. Legittime le speranze di una tifoseria caldissima che si considera di passaggio in B e sogna il ritorno in A.
STRATEGIA. Il Bari attuale sicuramente ha bisogno di abbassare l’età media in tutti e tre i reparti, ma volendo bruciare serviranno anche pedine di esperienza, giocatori che conoscano la Serie B e le difficoltà di un campionato che riserva sempre sorprese su tutti i campi. Per questo già in questa stagione sono arrivati giocatori proprio dalla B. L’ultimo in ordine di tempo a scendere di categoria per il Bari è stato il play Raffaele Maiello, preso in prestito a gennaio dal Frosinone e riscattato in questi giorni. Stessa operazione conclusa per Emanuele Terranova, autentica roccia difensiva. C’è poi Galano, arrivato in prestito con riscatto dal Pescara, che farà compagnia a De Risio, al rientro dalla società abruzzese. Rinnovi automatici già pronti per l’attaccante Daniele Paponi e il portiere Emanule Polverino. Tornerà dal Pordenone anche difensore Cristian Andreoni, utilizzato a tempo pieno dalla società friulana. Ma il diesse Polito sta studiando come impreziosire ancor di più l’organico da consegnare a Mignani fra tre mesi o poco più.