“La partita si è giocata al “Barbera” ma dire che dal punto di vista ambientale il Palermo a tratti sembrava quasi in trasferta non è una forzatura. Dei 27.039 spettatori presenti molti erano juventini. Bastava osservare la cornice di pubblico per rendersi conto che, tra coloro che hanno trovato posto nell’area riservata agli ospiti (circa 2 mila) e appassionati sparsi in altri settori dello stadio al fianco dei supporters locali, l’asse del tifo era sbilanciato dalla parte del fronte bianconero. Lo scenario era quello degli ultimi anni: Palermo, ma soprattutto la provincia (presenti, come da copione, tanti tifosi provenienti da Alcamo e da tutta la Sicilia occidentale), non ha smentito la fama di roccaforte juventina. Gli unici in grado di contrastare l’onda d’urto dei fans bianconeri sono stati i gruppi organizzati della Curva Nord, motore del tifo rosanero. Supporters calorosi (nella parte superiore della Curva è stato esposto lo striscione “Noi crediamo in voi, lottate come noi”) e rappresentanti di un sentimento anti-juventino che resiste ancora come dimostrano le scritte comparse ieri mattina in alcuni punti della città”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.