Corriere dello Sport: “Identità rosa: il Palermo di Tedino pronto per il ritiro. Fulignati via, Rispoli…”

“Tutti chiedono giustamente del futuro della società, ma intanto c’è un Palermo che deve essere costruito nel presente. E che deve risolvere in fretta una serie di problemi tecnici. Fabio Lupo ha chiaramente detto di voler affidare all’allenatore una squadra «cui poter dare indicazioni già dal 12 luglio» Insomma, il volto del nuovo Palermo dovrà già essere riconoscibile alla partenza per il ritiro austriaco. Il tempo è poco e le cose da fare moltissime. E il giovane ds che vuole giocarsi bene la chance, probabilmente imprevista, di lavorare in una grande piazza, sta accelerando le mosse.
GIOCATORI DA CONVINCERE. Lupo sta già operando sul mercato in entrata ma comincerà intanto i colloqui con gli agenti dei calciatori sotto contratto. Il proclama della presentazione, con la lista dei giocatori “imprescindibili”, potrebbe scontrarsi con le volontà degli interessati. Lo zoccolo duro da cui Tedino vorrebbe ripartire è formato da Goldaniga, Rispoli, Aleesami e Nestorovski. Ma è venuto fuori anche il nome di Chochev e su Posavec, si sa, c’è un diktat di Zamparini. Parliamo di elementi tutti sotto contratto ma che hanno anche un discreto mercato in serie A. E che vorranno anche capire con quali reali prospettive il club si muoverà. Un argomento che quasi certamente sarà affrontato è il prolungamento di contratto per Andrea Rispoli, capitano della squadra, fra i pochi a vantare la stima dei tifosi rosanero. Da tre stagioni in Sicilia, 29 anni, un paio di squadre che lo vorrebbero in A, un legame coi rosa fino al 2019. Ci sarà da trattare. Goldaniga è giovane e nonostante quest’anno sia finito nel marasma di una difesa disastrosa, mantiene considerazione ad alti livelli: Tedino però crede in lui e ha chiesto di non cederlo e farne un punto di riferimento. Nestorovski è felice di fare il protagonista a Palermo piuttosto che il rincalzo altrove anche se in categoria superiore. Ma le offerte per lui sono interessanti per cui la certezza della sua conferma dipenderà anche dalla situazione societaria. Quanto ad Aleesami, se Tedino vuole tenere entrambi gli esterni della squadra di quest’anno, dovrà risolvere una volta per tutte il problema del modulo: la difesa a 4 con Rispoli ed Aleesami ai lati francamente ha mostrato più di un limite.
IL NODO PORTIERE. Se Zamparini resterà a dare ordini, il Palermo insisterà su Josip Posavec fra i pali. Col rischio di aumentare ancor più la pressione su un ragazzo valido ma penalizzato proprio dalla sponsorizzazione del patron. Lupo per ora mostra diplomazia parlando del croato come di un patrimonio tecnico da tutelare e dell’affiancamento, che già doveva essere logico quest’anno, di un portiere di maggiore esperienza. Ma intanto una prima scelta sembra chiara: il Palermo farà partire Andrea Fulignati, l’altro giovane che aveva finito la stagione da titolare. Per adesso, è più facile parlare di partenze che di arrivi perché ci sono anche molti prestiti di ritorno su cui andrà presa una decisione. Parecchi sono giovani, come Toscano e Pirrello che rientrano dal Siracusa, più La Gumina, che sembra comunque destinato a far parte del gruppo degli attaccanti da verificare in ritiro”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio