Corriere dello Sport: “I rosanero spenti anche sui social. Molti profili fermi da Natale è un silenzio che sa di resa”
“Altri tempi… Quando il Palermo, con Dybala, Vazquez, Belotti ed Hernandez inseguiva il cyberscudetto, in fuga nel campionato di B, numero uno per valore di mercato, primo nella classifica delle squadre “più social”. Protagonista sul web con i suoi campioni che commentavano le partite, mettevano in palio le loro maglie e correvano tra foto e post, all’attacco e in difesa, mentre Facebook, Twitter e Instagram diventavano un altro stadio. Fino all’anno scorso quando i Maresca e i Sorrentino, dal lato della loro personalità, si beccavano con Zamparini. Ora c’è il silenzio, sia pure con qualche balbettante eccezione, il silenzio della sconfitta e dell’impotenza. Anche se proprio nel campo multimediale il Palermo fa passi da gigante protagonista di un sito che va a gonfie vele, addirittura in zona… europea, e di social nei quali la… Serie A è assicurata. Pochi i messaggi, non parliamo di opinioni e commenti. I più anziani hanno spento la loro inventiva. Posavec azzarda un selfie teneramente abbracciato alla sua ragazza e alla vigilia di Palermo-Inter si lancia in un timido: “Dai Palermo…”. Imitato da un Nestorovski, già di suo riservato, tutto campo, casa e Mondello, con uno scontato: “Forza Palermo”. Bruno Henrique è fermo alle festività in famiglia, a Rieti, con il fratello Douglas, la cognata e i nipotini. O alle foto sotto il Duomo di Milano, ultima concessione alle vacanze. In versione “Buone Feste”, anche Gonzalez e Goldaniga (“Oggi si chiude finalmente un anno difficile e molto duro con un alternarsi di emozioni…”). Ancora non sanno cosa li aspetta! Rispoli, 11 gennaio, scuote la truppa: “Se la strada è in salita, è solo perché sei destinato ad arrivare in alto”. Cionek, Sallai, Aleesami, Pezzella sono muti da mesi, come lo scrittore Gazzi il cui blog è fermo dal suo arrivo in ritiro. Sono le famiglie a fare gol. Diamanti accende, con smorfie e sorrisi, moglie e figli. Scatenate le donne del calcio. È il caso di Ivana Jajalo che movimenta i social con i suoi quattro bambini e l’attività di cantante e compositrice, vestendo il più prudente Mato da babbo Natale o da personaggio delle favole. La segue Alexandra Trajkovski con le foto del piccolo palermitano Matej, tre mesi ieri. Più spregiudicati il solito Morganella, i giovani, i nuovi arrivati. Morganella ha abbassato comunque i toni e scherza di meno. Per i compagni non si risparmia: “Dobbiamo essere dei warriors e lottare fino alla fine! Forza Palermo”. Balogh in campo fa fatica però non si arrende: “Abbiamo bisogno di crederci: guardiamo avanti e concentriamoci sul lavoro”. Una speranza dal giovanissimo Lo Faso, che proprio ieri ha scritto: “Arriverà il nostro momento, bisogna solo aspettare”. Come aspettano i nuovi. Silva è bloccato ai ringraziamenti prima di trasferirsi. E Sunjic alla frase di rito: “… Obiettivo? Aiutare il club nella lotta per la sopravvivenza”. Toccata e fuga. Il Palermo, alle prese con ben altri problemi, non l’ha ancora ufficialmente presentato.”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.