Corriere dello Sport: “I giornali del mondo: «Italia “salvata”, s’avvera il sogno di Ceferin». «Ucraini derubati, mafia»”
L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla qualificazione dell’Italia ad Euro 2024 e l’opinione dei media in giro per il mondo.
«Derubati». «Mafia». «Salvati da Gil Manzano». Non si può dire che il Day After internazionale abbia alleggerito la pressione mediatica sugli azzurri dopo l’episodio capitato al 93’ alla BayArena, quel contatto fra Cristante e Mudryk che ha rovinato la gioia per essere arrivati a Euro 2024. E se il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ammette «non posso dire che c’era il rigore, ma non mi sento neanche di dire che non c’era», la stampa internazionale punta l’indice sull’arbitro spagnolo del Comité Territorial Extremeño de Árbitros de Fútbol, in pratica l’equivalente della nostra sezione arbitrale. Perfetto, in sintesi, fino a quel momento. Una soglia magari esageratamente alta (e questo ci sarebbe alla base di quella scelta, supportata pare a denti stretti dal VAR) ma comunque equanime fino all’entrata di Cristante, pericolosa e con poco senso ma dettata dall’istinto di un finale arrembante. L’avessimo chiusa prima, avessimo concretizzato quelle sette/otto palle gol avute nell’arco di tutto il match contro l’Ucraina, tutto sarebbe passato magari come un episodio. Invece…
SCATENATI. La stampa internazionale non ha salvato nessuno. A cominciare dalla Spagna, madrepatria dell’arbitro internazionale di Don Benito, plurilaureato. «Gil Manzano “salva” a Italia» titola AS, argomentando: «L’Italia è in agonia nel finale, con l’Ucraina che si lamenta su un possibile contatto tra Mudryk e Cristante in area di rigore. Gil Manzano e VAR hanno stabilito che era un “game point”». Marca sottolinea come «l’Ucraina grida contro Gil Manzano per un rigore non fischiato nei tempi di recupero. Come l’Italia si è salvata. Al 92’ non è stato assegnato un rigore netto. Il gol dell’Ucraina sarebbe costato agli Azzurri». Nella penisola iberica non sono andati molto per il sottile. «Gil Manzano combina un pasticcio nel decisivo Ucraina-Italia» è il commento meno forte. El Mundo Deportivo spiega: «Manzano si è rivelato il protagonista del duello Ucraina-Italia. L’arbitro in campo non ha concesso un rigore e il VAR ha confermato la decisione in appena un minuto. Non è chiaro se ci sia stato abbastanza contatto per far cadere Mudryk. Se ci fosse stato il rigore, il girone sarebbe cambiato radicalmente».
RESTO DEL MONDO. Ma non solo in Spagna. Il periodico on line ucraino Oboz.ua parla del «momento più scandaloso» riferito alla caduta di Mudryk nell’area azzurra. Gli fa eco Sport.ua: «Il sogno di Ceferin si è avverato». Il sito polacco przegladsportowy.onet.pl non va molto per il sottile: «L’Ucraina derubata al 93’ minuto!». E ancora: «Ucraina furiosa per lo scandalo. E gli italiani fanno finta di niente. Nonostante il grande scandalo, l’arbitro Gil Manzano non ha deciso di concedere un calcio di rigore, nonostante l’evidente contatto tra il piede di Bryan Cristante e la gamba di Mykhailo Mudryk». In Inghilterra, per il Daily star, «l’Ucraina è stata “derubata” del posto per Euro 2024 dopo non aver ottenuto il rigore in extremis contro l’Italia». Il Sun parla di «cospirazione» e ricorda le parole del presidente della Uefa, Ceferin: «Se l’Italia non si qualifica agli Europei è un disastro».