Ma, in rosa, Sallai resta ancora sospeso fra le sue qualità e un rendimento insufficiente. Zamparini l’ha sponsorizzato e Roli finora ha collezionato dodici presenze per un totale di 654’ che non sono molti ma neppure pochi. Ora però non è il solo a vantare diritti. Accanto a lui l’ombra minacciosa di Simone Lo Faso, richiesto a furore di popolo, lasciato fin troppo tempo ad attendere dopo le promesse iniziali e un paio di infortuni, tornato alla ribalta contro la Roma. Lo Faso ha al suo attivo meno minuti, ottantatré, ma l’impressione di sembrare calcisticamente più avanti. Le stelle sono con loro. Sallai, vent’anni a maggio, è un “gemelli” che vuole tutto e subito, impaziente e curioso, ma sempre in attesa di un gol o di un assist. Simone, di qualche mese più giovane, è un “acquario” che crede nei valori dell’amicizia, creativo e fantasioso sia in campo che negli spogliatoi con le imitazioni dei compagni e del tecnico”.Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.