Corriere dello Sport: “Guizzo Coronado, Di Carlo sorpreso. Un gol del brasiliano spinge il Trapani. Ma i liguri reclamano un rigore dopo la traversa di Calaiò”

“Ci pensa Coronado e il Trapani fa suo il primo atto. Quando la mezz’ora della ripresa è appena passata la squadra di Cosmi trova un buco nella difesa ligure e Coronado infila il gol partita con la precisione di un cecchino per la gioia dei quasi 400 tifosi siciliani al seguito. Gara vibrante e velocissima. Al 3′ Piccolo tenta il traversone a girare ma è fuori misura.  SUBITO TRAPANI. La prima azione pericolosa è di marca trapanese. E’ una veronica di Pektovic in area piccola spezzina che si conclude in corner. Lo Spezia replica in contropiede scattato però in pieno fuorigioco con Piccolo che sbaglia comunque a porta vuota. Al 13′ lo Spezia è ancora in avanti con un tiro di Piccolo che viene deviato in corner da Fazio. Aquillotti pericolosi dalla distanza con un tiro dell’ex Lanciano che si perde alto sulla traversa. Insomma, Spezia in avanti con circospezione e Trapani attento a non scoprirsi. Del resto la statistica è tutta a favore dei siciliani. TERZO COLPO. Quest’anno i ragazzi di Serse hanno vinto all’andata (2-1) al Picco bissando il successo al ritorno con un risultato rotondo (5-1). Ma questa è un’altra storia. Si tratta di semifinali per l’accesso in Seria A. Lo Spezia deve vincere. Spettacolare rovesciata al 22′ Calaiò che in area piccola si inventa una sforbiciata che trova le dita di Nicolas e poi la traversa. Il Trapani cerca di rimanere coperto e cerca qualche sortita ma lo Spezia al 30′ replica subito con un fendente di Kvrzic che passa tra le maglia difesa ospite e poi viene spinto in corner. Spreca il Trapani al 38′. Fazio entra in possesso di un ottimo pallone sfuggito al controllo della difesa di casa ma invece di tirare al volo, aspetta e Acampora lo blocca. Il primo tempo si chiude con l’episodio chiave. Chiede il rigore lo Spezia al 45′ quando viene atterrato Piccolo da Perticone che lo stende in area. Le proteste non servono. L’arbitro è irremovibile anche se l’errore sembra evidente. RIPRESA. Nella ripresa la partita si gioca per un bel frangente a centrocampo con lo Spezia che non riesce a farsi pericoloso e con il Trapani che controlla. Di Carlo al 22’ gioca la carta Nenè richiamando Calaiò che oltre alla traversa non è riuscito a essere pericoloso come lui sa fare. Al 25’ Kvrzic spara una bomba che il portiere del Trapani blocca in due tempi riaccedendo la veemenza dello Spezia. Ma il colpo del ko è del Trapani. Al 33’ buco nella difesa dello Spezia e Coronado con un tocco velenoso infila il gol vittoria. Quattro minuti dopo Eramo tenta la bomba dalla distanza e Chichizola respinge. Il Trapani saluta la Liguria con la finale play off a portata di mano. Martedì a Di Carlo, imbufalito, servirà un’altra impresa come quella di Cesena per centrare la finale”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio