L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul calciomercato del Palermo.
Tre acquisti in un giorno solo, uno per reparto. La conferma che il Palermo della nuova proprietà anglo-araba sta prendendo forma, con la sinergia di lavoro fra società, l’ormai confermato ds Leandro Rinaudo, promosso dopo 3 anni di settore giovanile, e Corini che vede esaudite le sue richieste su una rosa che, partito Baldini, andava rimodellata pur tenendo presente i valori espressi dal gruppo che ha regalato ai rosa la B. TRE
COLPI. Leo Stulac, Francesco Di Mariano e Davide Bettella, operazioni da considerarsi concluse anche se manca ancora l’ufficialità: Stulac (28) è arrivato ieri sera in città, oggi svolgerà le visite mediche e domani dovrebbe aggregarsi ai compagni per il primo allenamento, anche se è difficile che possa esserci già a Bari. Un arrivo di rango, per il curriculum dello sloveno che viene dalla serie A (ultima stagione a Empoli, 23 presenze e 2 reti) e per le specifiche caratteristiche che permetteranno a Corini di impostare il centrocampo che predilige. Un regista moderno che sa anche contrastare e concludere in porta: col Venezia, dove aveva lavorato proprio con Rinaudo allora ds dei lagunari, segnò un gran gol da fuori al Palermo nel 2018. Particolare la formula di tesseramento che permette di diluire un acquisto oneroso. Stulac ha prima prolungato il contratto con l’Empoli per poi passare in rosanero in prestito con obbligo di riscatto per 1 mln di euro più bonus. Non sarà l’ultimo colpo in entrata a centrocampo mentre Luperini è tornato ieri ad allenarsi col gruppo; in attesa di sbloccare la situazione Segre, su cui il club resta fiducioso, Rinaudo torna all’assalto di Dario Saric, il bosniaco nato in Italia, fra le rivelazioni della scorsa serie B con l’Ascoli.
Di Mariano E Bettella. Rinforzo importante anche in attacco. Oggi in città Francesco Di Mariano, 26enne esterno, che viene da due promozioni in A di fila, con Venezia e Lecce, con cui sabato era in panchina contro l’Inter. Palermitano, imparentato con Totò Schillaci nella cui scuola calcio è cresciuto, è bravissimo nei rovesciamenti offensivi, che fornirà alternative a Elia e Valente. Per lui contratto triennale, sforzo del club per prenderlo a titolo definitivo, al costo di 1 mln di euro. Dei ritocchi servivano anche in difesa e viste l’incertezze del Benevento su Barba, il Palermo ha virato su Davide Bettella, centrale del Monza fresco di A. Il ragazzo ha il vantaggio di essere un 2000 e dunque non incide nella lista degli over 23 che non devono superare il limite di 18. Scuola Inter, Bettella ha giocato in tutte le nazionali giovanili azzurre fino all’Under 21, la trattativa è ai dettagli, il giocatore dovrebbe arrivare in prestito con opzione di riscatto a favore del Palermo. Corini parlerà oggi alla vigilia della trasferta di Bari, domani a ora di pranzo la partenza.