Corriere dello Sport: “Gonzalez: «Palermo, io ti salverò. È il mio obiettivo. Ce la faremo di nuovo, come l’anno scorso»”

“Gonzalez si tira fuori dal mercato e giura fedeltà e impegno massimale per Palermo. Corini cerca uno che guidi con personalità una delle difese più fragili del campionato, lui risponde così: «Non sono io a dover dire se sono o meno un leader, di certo provo ad aiutare i compagni in campo e fuori. I tanti gol presi? Si mette all’indice sempre la difesa, ma io penso che ogni cosa dipenda dalla squadra. Si difende e si attacca in undici, si segna e si prendono gol tutti assieme. In ogni caso, io sono a disposizione per dare una mano al Palermo con qualunque ruolo. Sono un giocatore maturo, in questi mesi servirà esperienza, se occorre posso aiutare anche da fuori. Ma se qualcuno pensa che posso essere io il leader del reparto, mi fa piacere». Testa a Palermo. Il bel Mondiale col Costarica, l’approdo felice in Italia e in rosanero, la flessione degli ultimi mesi. Un arcobaleno di sensazioni. Ma Giancarlo Gonzalez resta un elemento importante che il Palermo ritiene meglio avere con sé. Le voci che lo davano per vicino alla cessione sembrano del tutto superate. «Si è parlato tanto di me sul mercato in questi mesi ma io con la testa sono rimasto sempre sul Palermo – commenta il centrale centro americano – davanti a me c’è un obiettivo da raggiungere che è la salvezza della squadra. Già l’anno scorso ce l’abbiamo fatta lottando in ogni partita come dovremo fare adesso. Ho ancora un anno e mezzo di contratto, nessuno in società mi ha chiamato per dirmi qualcosa, dunque penso a fare il mio lavoro al meglio». La disponibilità data subito a Corini nonostante due infortuni muscolari di seguito dimostra il suo attaccamento: «Col Pescara ho giocato perché stavo bene e anche adesso mi sento pronto fisi
camente, non sento più dolore, e anche a Natale ho fatto una vacanza attiva, tenendomi allenato. Il fallo da rigore commesso al 92’? Ci penso ancora perché ha permesso a loro di pareggiare, ma non ho nessun rimpianto. Il calcio è fatto di scelte che devi prendere in pochi secondi e in quel momento ho provato quella scivolata perché Caprari era pronto a concludere da pochi metri. Non è andata bene ma non cerco alibi e dentro di me resto tranquillo, ho fatto di tutto per non prendere gol».
Si ricomincerà sabato con un altro scontro diretto ad Empoli: «Sarà una finale per noi ma anche per loro – afferma Gonzalez – sarebbero tre punti importanti che possono farci cominciare bene l’anno. Con Corini abbiamo dimostrato di essere una squadra viva, il tecnico ha dato tranquillità e voglia di lottare. Ci sono ancora tante partite davanti a noi ma ognuna va giocata al massimo. La prima è Empoli: pensiamo a fare la prestazione e il risultato. Possono arrivare nuovi acquisti in difesa? Per risalire da una situazione del genere, serve che tutti diamo una mano. Sappiamo d’aver bisogno di rinforzi, tutti coloro che vorranno venire saranno ben accetti e noi li accoglieremo in modo positivo. Siamo un bel gruppo anche se non si può avere lo stesso rapporto con 25 giocatori diversi. Ci sentiamo fratelli e ognuno è a disposizione per dare il massimo e portare il Palermo verso la salvezza».”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.