L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su Gomes.
Claudio Gomes è un centrocampista che sa fare, bene, tante cose nella zona nevralgica del campo. Svolge con diligenza i compiti di interdizione e sa anche impostare la manovra. E se si mette pure a segnare, come avvenuto sabato al “Barbera” nell’amichevole contro i belgi del Lommel, il puzzle è completo. Tiro da fuori area e feeling con il gol sono i “pezzi” che ancora mancano nel suo repertorio. Aspetti su cui può e deve migliorare quello che è ormai diventato un punto fermo dello scacchiere di Corini.
Ventotto presenze in campionato di cui 24 da titolare (e 3 assist) confermano che il centrocampista francese classe 2000, a caccia del primo gol in gare ufficiali con il Palermo, è un elemento a cui il tecnico difficilmente rinuncia. Claudio c’è quasi sempre, anche quando (come è capitato di recente) è reduce da qualche acciacco. Ha da poco superato quota 50 presenze con la maglia rosanero ma è un altro il traguardo personale di cui il numero 4, primo affare in sinergia tra il Palermo e il City Group, può vantarsi.