Dopo la salvezza ottenuta dai rosanero grazie alla vittoria arrivata nell’ultima giornata nel match contro l’Hellas Verona, hanno ricevuto elogi senza tregua le torri della squadra siciliana: Sorrentino, Maresca, Gilardino, Vazquez e così via. Ma nella corsa alla salvezza del Palermo, hanno contribuito anche giocatori spesso messi da parte, dimenticati e addirittura criticati, che nonostante tutto però hanno dato il loro minimo apporto per raggiungere l’obiettivo comune. Primi fra gli altri spiccano il difensore El Kaoutari e il centrocampista, adesso in forza al Genoa, Luca Rigoni. Entrambi autori del gol vittoria nelle prime due giornate contro Genoa ed Udinese, sono stati successivamente venduti nel mercato di gennaio, non rientrando più nei progetti del club. A seguire troviamo il giovane attaccante serbo Uros Djurdjevic, che giocando, a volte, per sostituire Gilardino, ha contribuito alla salvezza della squadra con due gol fondamentali: il primo durante la partita con il Carpi poi terminata 2-2; il secondo arrivato a Sassuolo contro i neroverdi, portando anche qui la partita sul 2-2. Determinante poi per la salvezza dei siciliani c’è, strano ma vero, l’esterno difensivo Struna: criticato da tutta la tifoseria palermitana, ha sempre trovato un posto in campo, durante la stagione, sotto imposizione di Zamparini. E oltre gli interminabili errori, c’è da ricordare anche il suo gol arrivato nella partita con l’Atalanta giocata in un “Barbera” a porte chiuse.
Degni di nota anche la serie di allenatori passati dal capoluogo siciliano durante la stagione da poco conclusa. Perché oltre la media da record di Ballardini, altri tecnici hanno regalato punti fondamentali per la salvezza dei rosanero. In ordine cronologico, Iachini aveva ottenuto già una media sufficiente durante la sua guida a Palermo, ma il pareggio con il Bologna risulta essere fondamentale a conti fatti. Il trio Tedesco-Schelotto-Bosi ha persino ottenuto punti contro le dirette concorrenti, vincendo con l’Udinese e pareggiando con il Carpi. Infine, nonostante la media peggiore, anche Novellino, portando a casa quel punticino nel pareggio con l’Empoli, ha contribuito a mantenere la serie A a Palermo.
Ultimo ma non per importanza, il giovane portiere rosanero Posavec, che non subendo gol nella partita in cui ha sostituito l’infortunato Sorrentino, ha dato anche il suo piccolo apporto per poter raggiungere l’ormai inaspettata salvezza. Questo quanto si legge sull’odierna edizione de “Il Corriere dello Sport”.