Corriere dello Sport: “Genoa riporta in Italia Rossi. Oggi sfida al Crotone in Tim cup. Le probabili formazioni”

“Tra un Pepito Rossi che arriva – sarà pronto intorno a Natale, nella migliore delle ipotesi – e un Crotone che ricorda a Ballardini il recentissimo esordio vittorioso in panchina, il Genoa vuole completare l’operazione-rilancio. Quattro punti in due partite, il cambio di timoniere per adesso ha consegnato solo risultati buoni. Così stasera, in Coppa Italia, bisogna dare al pubblico di Marassi le giuste soddisfazioni regalando quella vittoria interna che in campionato deve ancora giungere. Aspettando l’innesto di lusso, un fresco trentenne che vuole recuperare il tempo perduto. Giuseppe Rossi è reduce dal Celta Vigo, stagione tormentata – tanto per cambiare, ad aprile si è di nuovo rotto il crociato – con appena sei gol. «Sto bene, sono contento. Saluto i tifosi del Genoa», è stato il telegrafico messaggio che l’italo-americano ha lanciato dall’aeroporto di Malpensa.
FINO A GIUGNO E OPZIONE. Da lì, le visite mediche a Pavia. Poi il contatto con la nuova realtà: quella che gli richiederà almeno un mesetto per tornare in condizione-partita. Per Rossi scatta un contratto fino a giugno, poi si vedrà: c’è un’opzione per il prolungamento. Dopo tre esperienze in Spagna e due in Premier League, cadenzate da tre anni complessivi nella Fiorentina e uno nel Parma, si spera che questa sia la volta buona per vedere Pepito al massimo. Gli infortuni non gli hanno mai dato tregua, in questi anni. Ecco perché ogni dubbio è lecito, ma ieri il suo procuratore Andrea Pastorello sembrava sicuro. «In tre settimane Rossi sarà pronto, il Genoa è la destinazione giusta per lui. E’ carico e non vede l’ora di cominciare». CROTONE TEMIBILE. Oggi, quindi, la partita – al pari del derby di Verona, giocato ieri – di Coppa Italia che mette di fronte due squadre di serie A. L’allenatore del Genoa ha avuto il proprio battesimo dopo la chiamata di Preziosi, dieci giorni fa, con un blitz proprio a Crotone grazie al gol di Luca Rigoni. «Quanto fatto finora conta, ma è da cancellare», spiega Ballardini che non avrà con sé Galabinov e Pellegri, mentre Brlek è a disposizione. «Il Crotone è temibile perché ha un gioco chiaro, organizzato e pericoloso. Lo dice il percorso in campionato, dove ha saputo mettere in difficoltà chiunque. Su Giuseppe Rossi preferisco pronunciarmi più avanti, una volta uffi cializzato il tesseramento»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.