Corriere dello Sport: “Furia Palermo, Andria travolta”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara vinta ieri dal Palermo contro la Fidelis Andria.

Uno spietato Palermo con un gol per tempo regola l’Andria e coglie il secondo successo consecutivo in trasferta. Una prova di forza e compattezza della squadra di Filippi che ha saputo approfittare delle occasioni che le sono capitate, senza concedere quasi nulla ai padroni di casa. Ci ha provato l’Andria soltanto nei minuti iniziali. Le conclusioni di Di Piazza prima e di Tulli poi hanno sortito soltanto un effetto illusorio, non confortato dal comportamento della squadra per il resto della gara. Poco alla volta è salito di tono il centrocampo ospite, ben regolato da De Rose e Dall’Oglio.

Decisamente più reattivo il Palermo nell’arco dell’incontro e Andria che poco alla volta ha perso tutte le sue certezze. Alla prima occasione utile ci ha pensato Brunori ad esibire l’acuto. Dopo aver ricevuto palla in area, spalle alla porta, con una finta è riuscito a liberarsi degli avversari e con un sinistro diagonale ha infilato Dini. Il gol del vantaggio ha rafforzato le convinzioni del Palermo che prima con Fella e poi con Almici ha creato un paio di potenziali occasioni da rete. Al 41’ contatto più che sospetto in area di rigore tra Tulli e Marconi. Protesta l’Andria, ma l’arbitro decide che è tutto regolare. Una prima frazione di gioco tutto sommato in equilibrio, rotto soltanto dalla prodezza di Brunori.

Nella ripresa, ma il tempo trascorre invano. La formazione di Ginestra manca nei suoi uomini chiave, quelli di maggiore esperienza. Mentre il Palermo riesce a gestire senza affanni e con zero pericolo. Anzi, con una ben orchestrata azione di contropiede i rosanero mettono al sicuro il risultato. È lesto Odger a rubare palla a centrocampo e a innescare Valente sulla sinistra, rapida discesa e rasoterra dall’altro lato del campo per l’accorrente Alimici che raddoppia.