Il Frosinone martedì è riuscito a battere il Brescia a tempo ormai scaduto. La rete di Ciano ha permesso ai ciociari di passare dal quarto posto, in coabitazione con Venezia, al terzo posto con un solo punto di distacco sul Parma al momento secondo in classifica. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de il “Corriere dello Sport”:
“Una vittoria dal valore inestimabile quella ottenuta martedì dal Frosinone sul campo del Brescia. Il gol messo a segno da Ciano all’ultimo dei sei minuti di recupero ha infatti permesso ai canarini di conquistare l’intera posta in palio, scavalcare in classifica il Palermo e mantenere invariato il distacco di una lunghezza dal Parma che occupa quel secondo posto valido per salire in Serie A diretta. A questo punto con tre partite ancora da giocare tutto può accadere, anche perché, almeno sulla carta, gli impegni degli emiliani sembrano essere più difficoltosi di quelli che attendono i ciociari.
SOGNO. «Siamo ancora in corsa – dice Longo – per realizzare il nostro sogno. Ed è certo che dopo la vittoria di Brescia continueremo a farlo con una fiducia che è aumentata in maniera spropositata. Ma dobbiamo pensare soltanto a noi stessi e conquistare i nove punti che si sono ancora a disposizione. Poi tireremo le somme. In questo momento, quindi, la testa deve essere rivolta soltanto alla partita di sabato sul nostro campo contro il Carpi». Per la prima volta in questa stagione, a Brescia Longo ha schierato la sua squadra con il 4-2-3-1. Un modulo che alla fine ha dato i suoi frutti e che il tecnico pensa di riproporre contro gli emiliani. «La scelta è stata dettata dal fatto che nelle ultime gare non siamo riusciti a renderci pericolosi in fase offensiva così come avremmo dovuto. E allora ho deciso di mettere in campo tutte le forze disponibili per quel reparto».
GORI. Se Longo detta la ricetta tattica per provare a fare bottino pieno da qui al termine della stagione regolare, Mirko Gori, l’autore del bellissimo gol che ha permesso al Frosinone di rientrare in partita dopo lo svantaggio iniziale del “Rigamonti”, indica invece la strada sotto il profilo mentale. «In queste ultime tre gare saranno fondamentali due aspetti: equilibrio ed entusiasmo. Se riusciremo a mettere in campo queste componenti, sono convinto che faremo bottino pieno nelle partite che restano ancora da giocare».
VERSO IL CARPI. Entrando più nel dettaglio del prossimo impegno che attende i canarini, già ieri la squadra è tornata ad allenarsi per cominciare la preparazione alla sfida contro il Carpi. I calciatori scesi in campo a Brescia hanno svolto una seduta defaticante, mentre gli altri una partita contro la Primavera. Assenti Bardi e Volpe, mentre Soddimo, Crivello, e Maiello si sono sottoposti agli esami strumentali per valutare gli infortuni che non gli avevano permesso di essere disponibili al Rigamonti. Per il primo si tratta di stiramento (20 giorni di stop), per il secondo di un elongazione del bicipite della coscia sinistra (15 giorni fermo), mentre per il terzo non è stata ravvisata nessuna lesione”.