L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le sensazioni che in questo momento stanno vivendo nel panorama gialloazzurro in vista del big match di serie B Frosinone-Palermo: “Archiviata Novara-Frosinone con un ko da dimenticare, la testa è tutta nella partitissima della 9ª giornata. Da una parte il Frosinone che mastica amaro per l’inattesa sconfitta in Piemonte e dall’altra un Palermo che arriva allo “Stirpe” dopo il pari con il Parma che ha lasciato qualche rammarico, ma ottenuto senza ben sette nazionali. Un Frosinone più che mai deciso a cancellare la battuta d’arresto. Sarà un confronto che s’annuncia spettacolare e non solo perché metterà di fronte due delle prime tre della classifica. Sia il tecnico del Frosinone, Longo, sia quello del Palermo, Tedino, possono far leva su giocatori importanti e di valore, non solo per la B. Il Palermo recupera i nazionali e dunque la sua grande forza, ma il Frosinone cerca il primo successo nel nuovo stadio anche per legittimare le sue ambizioni.
LA CARICA. Aspettando il match clou, il presidente gialloazzurro Maurizio Stirpe ha parlato sul sito ufficiale del club della lotta promozione soffermandosi sui reali obiettivi del suo club: «Innanzitutto – ha rimarcato il patron – bisogna vedere se noi possiamo competere per laA. Io penso che siamo una buona squadra, che può stabilmente stare nella parte sinistra della classifica, poi se avremo la “birra” nelle ultime dieci giornate ci giocheremo la possibilità di entrare nei play off . Buona parte della critica ci accredita di meriti che non abbiamo. Per entrare nei play off deve girarci tutto alla perfezione. Tra le favorite alla promozione.
I TIFOSI GIALLOAZZURRI NEL NUOVO STADIO “BENITO STIRPE”
La sconfi tta di Novara rischia di lasciare il segno. Ecco perché ieri il presidente è intervenuto per scongiurare tensioni in vista dello scontro al vertice con il Palermo
vedo le tre retrocesse. Anche qualche neopromossa, come successo negli ultimi anni a noi, penso possa lottare per la A giocando sulle ali dell’entusiasmo».
FORZA LONGO. Parole d’incoraggiamento per il tecnico Moreno Longo: «Quando l’ho conosciuto mi ha colpito la sua chiarezza d’idee e la voglia di arrivare. Le sue qualità le aveva già messe in evidenza la scorsa stagione con la Pro Vercelli e nelle giovanili del Torino. Quindi mi aspettavo che potesse far bene, anzi era più di un auspicio».
LA SQUADRA. Tornando alla squadra anche a Novara i due fi nalizzatori del Frosinone Camillo Ciano e Federico Dionisi non non hanno inciso sul match. I due, dall’assenza di Daniel Ciofani sembrano essersi persi. Quel che preoccupa, oltre al gol degli attaccanti che manca ormai dal match col Bari, è proprio l’intesa tra Ciano e Dionisi che deve crescere. Siamo alla 9ª e il tempo c’è ma la sensazione è che senza Daniel Ciofani il Frosinone in avanti fatichi. Col Palermo l’occasione per dimostrare il contrario“.