Corriere dello Sport: “Frosinone-Empoli già profuma di A – le probabili formazioni”
“Una notte da A! Sì. Ma per chi? Sfumata l’ipotesi di una promozione anticipata di 5 giornate, certamente lo sarà per l’Empoli. Comunque vada allo “Stirpe” nel posticipo di questa sera, con una giornata in meno da giocare, l’obiettivo della A diretta non verrà messo in discussione o scalfi to. Perché con gli attuali 10 punti di distacco dal 3º posto ci vorrebbe un crollo verticale inimmaginabile per una squadra imbattuta da 22 giornate e capace, tra l’altro, di realizzare ben 78 reti in questo torneo. Solo il Legnano nel 1950/51 aveva segnato di più dopo 36 turni in B (79 gol). SERVE L’IMPRESA.Insomma a Longo servirà una specie d’impresa per arrestare la capolista e riprendersi quel secondo posto in classifca per ora nella disponibilità di Palermo e Parma. Ma quale occasione migliore per dimostrare che tutto quel tempo trascorso dalla sua squadra nelle prime due posizioni non era da abusiva? Serve la prova indelebile che la sua squadra è pronta per la A. Lo ammette, per la verità anche Andreazzoli, alla vigilia di una trasferta che non lo scompone più di tanto. «Aff rontiamo una squadra importante – ha dichiarato il tecnico azzurro -, che sul proprio campo ha una media punti altissima; una squadra prima nei numeri e dunque nei fatti (cross fatti, corner battuti e tiri in porta, ndr). E tutto ciò testimonia il loro valore. Un avversario che ha dimostrato di saper giocare bene a calcio, ben guidato da un grande allenatore e sostenuto da un’ottima società alle spalle. Lo Stirpe? In campo scenderanno due avversari che si contendono la A e credo sia la miglior serata e il miglior palcoscenico per esprimersi», conclude l’ex vice di Spalletti che potrà contare anche su numeri propri. Il Frosinone ha conquistato i tre punti contro i toscani solo una volta in 7 precedenti contro l’Empoli in B (2 pari e 4 ko) e non è mai riuscito a mantenere la porta inviolata. A TUTTO LONGO. Ci proverà Longo confidando su una formazione rimaneggiata e torturata ancora dagli infortuni, ma determinatissima ad arrivare sino in fondo a questa storia. Proprio l’approccio al match potrebbe annulare le diff erenze con un avversario che si presenta allo Stirpe nel pieno delle sue forze e al completo. «Servirà l’atteggiamento che abbiamo messo in campo al Partenio con l’Avellino – intima Longo -. Il Frosinone dovrà avere il veleno in corpo. E mettere in campo tanto cervello perché l’Empoli è una squadra che ti costringe a lavorare anche senza palla. Dovremo essere bravi a leggere le fasi dell’incontro», chiude il tecnico giallazzurro aggrappandosi a un curioso dato: il Frosinone ha vinto entrambi i confronti giocati in A coi toscani. Un segno del destino?”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.