Scelto l’allenatore, adesso il grande problema per i rosanero è risolvere la questione legata a Rino Foschi, attuale ds del Palermo che è in freddo con la nuova proprietà e con il direttore generale, Fabrizio Lucchesi. L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” evidenzia le cause che hanno portato a questa rottura. Il rapporto è consumato e non c’è nessuna possibilità di proseguire. Foschi non accetta un ruolo subalterno a Lucchesi e non gli sono piaciute molte cose dell’ingresso della nuova proprietà. Non sono state prese in considerazione le conoscenze specifiche dell’ex Cesena sulla rosa attuale né la sua abilità di far quadrare i conti sul mercato. Resta un problema contrattuale da risolvere, dato che Foschi ha un accordo fino al 2020, continua a sentirsi legatissimo al Palermo e non intende dimettersi. Per ora, i due vivono da separati in casa, conferma della profonda distanza tra la nuova e la vecchia dirigenza.