L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta alcune dichiarazioni del direttore sportivo del Cesena Rino Foschi. Oltre ad analizzare i movimenti di mercato del club bianconero, l’ex ds rosanero ammette anche che il Palermo lo incuriosisce: “Non ci sono richieste per Ligi, né per altri. A Crimi è stato promesso che non gli verranno tarpate le ali se c’è un’opportunità dalla Serie A. Per il resto il Cesena è attento soprattutto a trovare qualche opportunità per fare cassa, con Foschi impegnato a sfoltire l’organico tenendo gli occhi sul bilancio. «Abbiamo allestito la squadra al meglio del possibilità – spiega il direttore sportivo – con la massima attenzione ai valori tecnici e al contempo alle risorse economiche». Non ci sono manovre particolari all’orizzonte e Foschi non vuole incoraggiare la fiera delle illusioni tra incontrollate voci su arrivi e partenze. Questo è il Cesena che ha la testa al campionato, tanto che il direttore apre ufficialmente la nuova stagione inquadrando le prospettive della stagione: «Sarà un campionato agguerrito,. Direi una vera e propria A2, con le tre retrocesse che grazie soprattutto al paracadute hanno investito molto pure sui cartellini. Ci sono squadre davvero fortissime, mi incurisisce il Palermo che ha un allenatore esordiente come Tedino davvero bravo».
ESEMPIO BIANCONERO. Foschi è orgoglioso del Cesena che compete e che è consapevole della propria dimensione. «Non proviamo vergogna – spiega – se non possiamo fare cose che sono invece possibili per gli altri. Noi facciamo i passi possibili, abbiamo le valorizzazioni e cerchiamo soluzioni in linea con le nostre possibilità. Ci sentiamo legittimamente un esempio nel calcio che non è solo grandi spese e altri sistemi. Il Cesena ha una sua identità, con un pubblico speciale di cui c’è da essere orgogliosi. Comincia un’altra avventura stimolante, cerchiamo di ottenere il massimo con la consapevolezza di ciò che siamo». Qualcosa può succedere.
SOLO SERIE A. Per Crimi sarà invece soprattutto una questione di categoria: Foschi è pronto ad accontentare il centrocampista se arrivasse un’offerta dalla Serie A, perché le proposte dalla B vengono rispedite al mittente a meno che sul piatto non venga messo almeno un milione di euro. Intanto, è un pesante contrattempo la situazione di Jellow squalificato tre giornate (Bari, Ternana, Venezia), dopo l’ultima partita con il Trapani. L’attaccante è andato a segno in tutte le amichevoli per saltare solo la Coppa Italia”.