L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” parla della reazione di squadra e dirigenza dopo il tracollo del Palermo a Crotone. Il Palermo si è preparato al match di domani contro il Lecce dopo due giorni tra campo e riunioni. Foschi ieri è stato a bordo campo per seguire l’allenamento, poi è stata la volta di una riunione fatta da Stellone. Sono stati esaminati gli aspetti tattici, ambientali e di gruppo per ripartire dopo la tempesta. Nonostante la disfatta calabrese, il patto di ferro siglato tra Stellone e lo spogliatoio resiste e non c’è nessun pericolo per il tecnico, visti anche i problemi attuali della società. Ieri c’è stato un lungo colloquio per rivedere le immagini della sconfitta contro il Crotone, circa trenta minuti durante i quali sono stati analizzati tutti gli errori. Il giorno prima invece, era toccato a Foschi fare un lungo discorso per caricare la squadra in vista della promozione. Il presidente rosanero ha voluto tenere alta la concentrazione di tutti, ognuno deve lottare fino alla fine. Per Foschi e Stellone il Palermo non ha alternative, deve ripartire e invertire la rotta, sicuramente in un clima diversa rispetto al match contro il Brescia, visto che i tifosi sembrano essersi allontanati di nuovo a causa della delusione.