L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha analizzato quelli che sono i retroscena di un rapporto mai decollato, quello tra Foschi e i dirigenti di Arkus. Il quotidiano in merito scrive:
“[…] La convivenza con la nuova proprietà era impossibile: Lucchesi e i Tuttolomondo, ma anche chi già era all’interno della società, lo hanno subito messo ai margini, ufficialmente “sospeso” dai suoi compiti, evidentemente un ostacolo a progetti mai svelati e comunque non supportati dai denari promessi. A Foschi è stato detto di non venire più in sede, di liberare la propria stanza, un licenziamento in piena regola mentre gli introiti di cui ancora nell’ultimo periodo disponevano i nuovi dirigenti provenivano da operazioni di mercato condotte proprio dal ds l’estate precedente. […]”.