L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’Italia candidata ad ospitare l’Europeo 2032.
L’Italia scende in campo, unita come raramente lo è stata, per ospitare l’Europeo del 2032. Dopo gli appelli della Federcalcio, il parere favorevole delle commissioni del Senato e i diversi incontri istituzionali tra il presidente federale, Gravina, e il ministro per lo sport e i giovani, Abodi, si è arrivati alla firma di un Dpcm che costituirà un comitato interministeriale a sostegno della candidatura.
Un passaggio politico fondamentale, senza il quale la nave non andrà in porto. A siglare il documento, che verrà ufficializzato oggi, è stato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. Questa struttura, presieduta dal ministro Abodi e composta dai dicasteri per le infrastrutture, dell’economia, dello sviluppo economico, delle pari opportunità, della disabilità, dei rapporti con l’UE e i rappresentanti delle regioni, oltre a Figc, Coni e Istituto per il Credito Sportivo, delineerà forme e modalità per appoggiare il dossier Italia con azioni concrete legate proprio alla costruzione dei nuovi impianti e alla riqualificazione delle aree urbane delle città coinvolte.
Le sedi designate al momento per Euro2032 sono 11 (Torino, Milano, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Palermo, Cagliari e Udine) e nell’ultima fase dovrebbero scendere a 10 – nel frattempo le amministrazioni locali hanno già dato il proprio sostegno – «ma chiederò che diventino di più, allargando la platea dei territori coinvolti» ha dichiarato ieri Abodi. La Federcalcio allegherà questo decreto alla candidatura che depositerà a Nyon entro il 14 aprile, mentre a metà ottobre la Uefa deciderà se riporre la sua fiducia nell’Italia o nella Turchia (l’altra candidata). « Il supporto è di tutte le forze politiche – ha spiegato ieri Gravina – e noi vogliamo unire il centro con le periferie, lasciando una legacy territoriale . Raggiungeremo il 100% di energia rinnovabile negli impianti».
Euro 2032: tra una settimana la scelta delle 10 città, c’è Palermo