Corriere dello Sport: “Fiorentina-Antognoni, finisce a carte bollate”
L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sulla separazione con polemiche tra la Fiorentina e Giancarlo Antognoni.
L’ex capitano e bandiera viola – attraverso lo studio legale che lo assiste – ha fatto recapitare al club del presidente Commisso una lettera per «per impugnare il recesso avuto in data 09/07/2021, e comunque il termine 30/06/2021, in quanto illegittimo ed inefficace». La stessa lettera, si legge ancora, «vale quale formale messa in mora per i compensi maturati e maturandi, con espressione riserva di quantificarli, e quale richiesta di risarcimento danni per il recesso ingiurioso nonché per l’equo compenso quale corrispettivo per lo sfruttamento commerciale dell’immagine».
Un punto della lettera contesta «la modalità del recesso e contestualmente la mancata erogazione per intero del compenso variabile» e poi, sul rinnovo non sancito, viene ancora specificato «che lo stesso dg (Joe Barone, ndc) ha comunicato alla stampa che il rapporto era cessato per volontà “esclusiva” di Giancarlo Antognoni, che così facendo aveva tradito la città e la tifoseria Fiorentina tutta». Fatto che «viene decisamente contestato in quanto non corrispondente al vero e costituisce recesso illegittimo e gravemente ingiurioso della figura di un campione del mondo».