Corriere dello Sport: “Filippi: «Palermo non firma per il pari Mignani: Bari, è un’occasione d’oro»”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla gara di oggi tra Palermo e Bari.

Nel giorno dell’assalto al Bari, diventato doppiamente importante dopo la scoppola di Catania, il Palermo si scopre in emergenza. Dall’organico al completo a soli 19 convocati, compreso due baby, per le squalifiche di Almici e Luperini, i forfait fisici di Valente, Giron e Marong e la sorprendente esclusione per scelta tecnica di Doda. Ne scaturirà un Palermo inedito soprattutto sugli esterni, dove andranno Buttaro e Crivello e in difesa dove Marconi non è al meglio.

Ciò non impedisce a Filippi di puntare sul coraggio ed affrontare la capolista con il trequartista (Silipo) alle spalle di due punte. «Un derby perso lascia sempre dei segni e noi dobbiamo essere bravi a cancellarli – commenta l’allenatore – alzando l’asticella proprio per affrontare la prima della classe, un Bari fortissimo che sta andando in progressione. Palermo con poche geometrie? Non sono d’accordo, la squadra ha alternato ottime prestazioni ad altre opache, l’obiettivo è essere più costanti». A pesare, le troppe espulsioni. «Una nota negativa, ci lavoriamo agendo sulla testa e parlando coi giocatori: a Catania ci siamo fatti prendere dalla partita e abbiamo sbagliato. Col Bari non punto a limitare i danni ma giocheremo per vincere, penso positivo e dico che battendo la capolista cancelleremmo il derby e le nostre ambizioni resterebbero le stesse: serve massima intensità e rabbia agonistica. Siamo pronti». Deludente la prevendita, poco meno di 5.000 al momento i biglietti emessi: «Non ci sarà il grande pubblico? Noi dobbiamo soddisfare i nostri tifosi con orgoglio e voglia di combattere: solo così possiamo portare gente allo stadio».

Chance per il Bari . L’occasionissima è sul piatto non bisogna lasciarsela sfuggire. Il Bari campione d’inverno a +8 sul Palermo ha ora la chance di portare a 11 lunghezze il vantaggio sulla squadra siciliana ora in seconda fila a braccetto con la Turris. Può sembrare strano sentir parlare nella seconda metà di dicembre ma tant’è: l’occasione è sul piatto. I biancorossi non vogliono lasciaserla sfuggire.