Corriere dello Sport: “Festa Leonzio è in Lega Pro. Cozza: «Lo sapevo»”

“La promozione in Lega Pro arriva nella giornata della prima sconfitta dopo quindici vittorie di fila. Davvero un paradosso per la Sicula Leonzio, mercoledì scorso caduta di stretta misura a Rende (1-0), nell’anticipo del quattordicesimo turno del girone di ritorno, ma promossa aritmeticamente ieri, per via della sconfitta rimediata dalla Cavese, in casa ad opera del Roccella. Il vantaggio dei bianconeri sulla stessa squadra campana ammonta a dieci lunghezze e risulta incolmabile, considerato che mancano appena tre giornate alla fine della stagione regolare. Un cammino trionfale quello della squadra allenata da Ciccio Cozza, tecnico ingaggiato all’indomani della pesante sconfitta rimediata dai lentinesi nel confronto casalingo con l’Igea Virtus, quello 0 a 4 che costò la panchina a Seby Catania. Il trainer di Cariati esordì con un successo esterno, 3 a 0 sul campo dell’Aversa Normanna, poi pareggiò in casa (2 a 2) con il Rende e, quindi, incappò in una sconfitta in trasferta con la Sancataldese, prossimo avversario dei bianconeri. cavalcata vincente. Il derby con il Gela, disputato allo stadio “Angelino Nobile” l’11 dicembre scorso, diede il via all’appassionante cavalcata: 2 a 1 il punteggio della prima di quindici vittorie consecutive, la più recente centrata il 9 aprile scorso, a spese dell’Aversa Normanna. Il “profumo” della Lega Pro, in effetti, i bianconeri lo annusavano già da qualche settimana, in particolare dopo avere superato a domicilio l’Igea Virtus, il 2 aprile scorso. Che l’aritmetica avrebbe premiato i lentinesi ben prima della fine della stagione regolare lo si era cominciato ad intuire proprio allora, alla luce del ragguardevole vantaggio accumulato sulle inseguitrici più immediate, segnatamente la stessa Igea Virtus e, poi, la Cavese, che ad opera della Leonzio aveva subito l’onta della sconfitta tra le mura amiche. «Per la verità – osserva il tecnico Cozza – ho compreso in tempi non sospetti che avremmo potuto centrare la promozione, anche se non immaginavo con tre turni di anticipo. Prima di assumere la guida della squadra, i dirigenti mi avevano sottoposto la visione di alcune partite in dvd e mi ero reso conto che, attraverso 3 o 4 innesti, si poteva puntare davvero alla Lega Pro; i dirigenti mi chiesero di centrare almeno il terzo posto, io risposi che avremmo potuto lottare sino alla fine per il salto di categoria». E le previsioni di Cozza andarono ben oltre ogni auspicio, grazie ad una serie di elementi che riuscirono a concordare quasi da subito. «Quello che ha tenuto sempre – aggiunge il trainer bianconero – è stato il gruppo. Mai un disguido o un atteggiamento di uno o più singoli fuori dai binari. E questo, ve l’assicuro, rende felice un allenatore al di là della promozione che sento di dedicare alla mia famiglia, a Carmelo Rappoccio (ex direttore sportivo dell’Hinterreggio, n.d.c.) e a tutta la società che, assieme alla squadra, ho sentito sempre vicina». Dopo la pausa pasquale, negli ultimi tre turni la Leonzio affronterà in casa la Sancataldese e la Turris (23/4 e 7/5); nel mezzo (30/4) il derby in trasferta con il Gela”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.