“Felici e Silipo, il Palermo lavora per averli anche in C”
L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sul futuro in maglia rosanero per Felici e Silipo. Il Palermo vorrebbe trattenerli anche dopo la promozione. Quasi “gemelli”, nati lo stesso giorno, mese e anno, a Roma, entrambi tifosi della squadra giallorossa. «Siamo gemelli … diversi – raccontava Silipo, prima dello stop – Felici è più un esterno di fascia, mentre io sono una seconda punta e mi adatto alle necessità della partita. Ma possiamo coesistere». Felici è stato paragonato a Ilicic: «A Palermo sto benissimo. Certo se mi chiama Liverani…». Futuro? «Non dipende solo da me – ha confessato Silipo – un ragazzo della mia età pensa sempre a grandi squadre e a diventare famoso. Con Palermo e Roma, mi sento al sicuro». Per le due rivelazioni, una stagione decisiva. I sacrifici non li spaventano. Ne hanno fatto da quando avevano dieci anni. E ora vedono la luce. Silipo si sta liberando dalla diffidenza mostrata ultima mente dalla Roma. Felici vede ormai consolidarsi l’ipotesi di un salto di qualità. Il Palermo, ovviamente, tifa per il Lecce e spera che resti in A perché, in questo caso, sarebbe più semplice riaverlo, mentre, in B, l’attaccante è già pronto per la categoria. Anche a Silipo la panchina comincia a stare stretta. Il Palermo ha raggiunto un accordo di massima per allungare il loro contratto.