L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma su FC 24 il nuovo videogioco targato Ea Sports che va a sostituire il vecchio “FIFA” nel quale è presente anche il Palermo.
L’inizio di una nuova era per gli esports calcistici; EA SPORTS FC 24 è ufficialmente tra noi e un sacco di cose sono cambiate rispetto al passato. Le animazioni si rinnovano, arrivano i playstyle, ci sarà il crossplay e un modo completamente nuovo di giocare alla carriera del singolo calciatore e del manager.
C’è un solo aspetto su cui siamo rimasti delusi: a tutti i giocatori che speravano in un aggiustamento definitivo dei problemi delle fasi difensive dobbiamo dire che, purtroppo, questa sezione del gioco è rimasta macchinosa come in FIFA 23, i miglioramenti che abbiamo visto sono quasi impercettibili e sono tutti merito dei Playstyle. A parte que- sto singolo difetto, però, pos- siamo già dirvi che FC 24 segna un marcato passo avanti rispetto alla serie FIFA e possiamo dirci solo contenti del fatto che sarà la base degli esport calcistici del futuro.
In FC 24 i calciatori hanno movenze molto più naturali tanto nella visuale dall’alto quanto nelle cutscene renderizzate. C’è ancora un po’ di lavoro da fare per quanto riguarda i volti che, non parlando, risultano ancora poco espressivi. Dove sono stati fatti più passi avanti, sembra strano dirlo, è nella raffigurazione delle mani che ora hanno un’intelligenza artificiale dedicata. Il bello di questo sistema, però, sono le sue potenzialità nel lungo termine: gli sviluppatori hanno detto che, come hanno fatto con oltre 180 partite di Champions League, Premier league e La Liga, possono prendere le immagini di un’azione memorabile e avere delle animazioni nuove pronte in una settimana.