L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’impegno di oggi del Napoli in Europa League.
Non c’è poi così tanto da perdere e, senza poi girarci intorno, è tutto così terribilmente chiaro che questa non è una partita: dentro o fuori, ovviamente, il resto sono amabilissime chiacchiere, in genere trascinate via dal vento. «E noi vogliamo assolutamente vincere. Poi si vedrà se per arrivare primi o secondi nel girone, ma adesso è indispensabile battere il Legia Varsavia».
Mica si diventa Comandante dalla sera alla mattina e quando Luciano Spalletti ha scelto i gradi, sapendo che un capitano c’è già, e ha la sua fiducia pure dagli undici metri («il rigorista resta Insigne») a Koulibaly ha consegnato una leadership morale che s’avverte in campo e anche fuori, in partita ma anche in una vigilia che vivendola sul K2 sembra piena d’aria pura, di limpida onestà e di un’intelligenza che brilla. «Gara difficile, contro un’avversaria che sa chiudersi e ripartire: bisognerà essere pazienti, mostrare solidità e tranquillità, perché il Napoli se fa il Napoli al 100% un gol prima o poi lo fa».