“Levan Mchedlidze oltre che il goleador dell’Empoli è un vero e proprio talismano. Con lui in campo dall’inizio, in undici partite, l’Empoli ha perso soltanto a Crotone. Decisivi i suoi gol contro Cagliari ed Udinese. Ai box o in panchina nelle prime 14 giornate è tornato in campo col Pescara, prima di un nuovo stop che lo hanno tenuto fuori per tre gare e domenica scorsa era soltanto tra le riserve, ma non ancora al top della condizione. L’Empoli non può fare a meno dell’attaccante georgiano, ex di turno nel Palermo per due stagioni prima di un lungo matrimonio azzurro (ottava stagione). Se Martusciello spera almeno in un Mchedlidze part time, salteranno la sfida-salvezza gli squalificati Buchel ed El Kaddouri. In dubbio anche Krunic e José Mauri. Da ieri intanto la squadra è in ritiro per ritrovarsi, ricompattare la squadra, tirare fuori le motivazioni che contro l’Atalanta sono rimaste nello spogliatoio. L’Empoli nel primo pomeriggio di ieri è volato alla volta della Sicilia. Gli azzurri si sono ritrovati al Castellani intorno alle 13 e poi, dopo pranzo, hanno raggiunto l’aeroporto di Pisa. Da lì un volo charter li ha portati a Catania, nel ritiro di Bocca di Falco, il centro sportivo dove si allena la squadra etnea. Allenamenti a porte chiuse e silenzio stampa, come la settimana precedente la sfida contro l’Atalanta, ma stavolta lontano da Empoli. Il ritorno a Empoli nella giornata di lunedì e se con la salvezza o meno in tasca lo dirà soltanto il campo. Una salvezza che passa dal “Barbera” di Palermo che gli azzurri hanno piegato all’andata con un rigore di Maccarone. Destini che sono inevitabilmente incrociati anche con quelli del Crotone, un punto sotto rispetto alla formazione toscana ma con gli scontri diretti a favore. Un vantaggio che però sarebbe vanificato da una vittoria dell’Empoli contro i rosanero. Dalla dodicesima giornata sempre fuori dalla mischia, in quota salvezza, arrivando anche a +11 dal terz’ultimo posto, ora l’Empoli si trova a giocarsi tutto in 90 minuti. L’approccio mentale pertanto sarà la chiave di volta della partita. Un sfida da vincere già prima di entrare in campo. Intanto si pensa già alla prossima stagione. Scontato l’addio del portiere Skorupski a fine stagione, che farà ritorno alla Roma proprietaria del cartellino, si potrebbe ripartire dal dodicesimo Alberto Pelagotti. Tuttavia l’Empoli, al di là della categoria, sonda anche altre piste, come quella che porta ad Alberto Brignoli, classe 1991, protagonista ndei playoff in serie B con il Perugia ma che a fine stagione rientrerà alla Juventus, società con cui il club toscano ha un consolidato asse di mercato, dalle operazioni Buchel a Tello e Thiam.”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.