Corriere dello Sport: «Effetto Stellone il Palermo è da A»

“A volte un particolare vale più di mille parole. Il Palermo, da ieri a Roma per preparare la sfida col Venezia, si è lasciato alle spalle una piccola ma significativa rivoluzione. E un segreto. Zamparini li voleva in ritiro, lontani dalla sede, dopo la conclusione della regolar season. Staff e squadra hanno scelto di restare a Palermo e di partire alla vigilia dell’evento. Obiettivo recuperare gli infortunati prima ancora di parlare di tattica. E ritrovare unità e concentrazione. Senza orari: 8, 10 ore al giorno tra campo, palestra e fisioterapia, sedute collettive per un autentico lavaggio di cervello in vista dei play off . «Il patron, che in un primo momento la vedeva in maniera diversa, ci ha dato ascolto – rivela il ds Valoti -, e ci ha fatto lavorare come volevamo, fidandosi».
OPERAZIONE SERIE A. Valoti: «Che cosa si chiede a una squadra agli spareggi? Tranquillità e di arrivarci nelle condizioni fisiche e mentali più favorevoli. Il Palermo ha ritrovato spirito, armonia, stimoli e si presenta nel migliore dei modi. Siamo stati attenti a valutare ogni situazione, dal ritiro agli allenamenti, dalle cure mediche all’alimentazione. Il nostro obiettivo è stato quello di dare a Stellone le opportunità più vantaggiose». Il Palermo si presenta quasi al completo e solo con un paio di situazioni che vanno trattate con prudenza. Per Struna e Chochev evitati rischi inutili. Per questo, i due non sono stati convocati. Saranno pronti comunque per domenica. Discorso diverso quello di Morganella, in scadenza di contratto e sul piede partenza. Divorzio ormai annunciato, presenza tra i convocati simbolica, play off da spettatore. Valoti: «Il risultato finale dirà quanto questa decisione abbia pagato. Siamo convinti di farcela. Oggi, il tecnico ha piena conoscenza dei giocatori e i giocatori capiscono al volo quello che Stellone vuole. Abbiamo discusso, ognuno con le proprie idee, ci siamo ritrovati. La logica ci portava a Palermo, al nostro centro sportivo, dove avevamo tutto. Ci siamo chiusi dentro, intere giornate, dall’alba al tramonto, anche per venire a capo di qualche caso. La curiosità è ora di capire che Palermo sarà. Le sensazioni sono positive».
FABBRICA STELLONE. Zamparini si aspetta da Coronado gol e spettacolo e soprattutto che porti il Palermo tra le stelle. Svanite, intanto, le perplessità sul fantasista. Il suo tagliando atletico parla chiaro: «Coronado sta benissimo – dice il responsabile sanitario Cristian Francavilla -, problema fisico superato. Aveva solo bisogno di scaricare la testa dopo una stagione tirata». L’intero spogliatoio sembra rigenerato. Francavilla: «Stellone capisce che ci sono tempi di recupero sui quali non si discute. Difficile fare prevenzione quando ti scontri con infortuni continui anche se il nostro staff medico è stato sempre di altissimo profilo. Claudio Patti è finito al Monaco; Federico Genovesi al Manchester City e nello staff dell’Argentina. Stellone ha fatto gruppo con la squadra e con noi. Trasmette allegria e, con il suo vice Gorgone, non ha perso occasione di sdrammatizzare. Ha creato rapporti gestibili, si è preoccupato dell’organizzazione, senza mettere fretta, scacciando tensioni. Ciò che mancava. A lui servono giocatori sani. Si è fidato di noi, ci siamo fidati di lui. Questi sono i risultati». Ora, parola al campo”.

Questo quanto scrive l’edizione odierna de il “Corriere dello Sport” in merito ai play off del Palermo. Palermo che è in ritiro a Roma e che grazie al rinvio di una settimana dei play off ha potuto lavorare al recupero di alcuni calciatori che si erano fermati per via di qualche problema fisico e che per giorno 6 saranno pienamente recuperati.