Corriere dello Sport: “Ecco tutti gli allenatori senza squadra in serie A”

“Era in sella, l’hanno fatto scendere. Roberto Mancini. L’ultimo degli esclusi. O il primo, se si considera il palmares. Nutrita la schiera degli allenatori che cominceranno la stagione sul divano di casa anziché in panchina. Vacanze lunghe per Stefano Pioli, fermo dall’inizio di aprile, letale il derby. Sembrava fatta con l’Udinese, invece no. Sembrava fatta con la Sampdoria, invece no. Per dimenticare Lotito, si è consolato con un safari in Africa. L’estate di chi – oggi – è senza squadra è una lunga teoria di occasioni mancate. Edi Reja dopo aver salvato l’Atalanta si è pappato 350 km. in bicicletta fino a Gorizia, ma la telefonata che vince e convince non è arrivata. Situazione inedita anche per Stefano Colantuono, che aveva sempre timbrato il cartellino nelle ultime sei stagioni. Prima estate seduta pure per lui. Ci si aggiorna, certo; si gira per i ritiri dei colleghi. A Delio Rossi il 30 giugno è scaduto il contratto con il Bologna. Libero. Sì, ma per fare che? Eugenio Corini è andato in vacanza a Scicli, ha posato sorridente per le foto-ricordo nel ritiro del Palermo e ora è lì che aspetta. Andrea Mandorlini studia e intanto segue il figlio Matteo, in forza al Padova. Gigi Del Neri la prossima settimana (il 23) compie 66 anni, ma non molla: se arriva la chiamata, lui risponde presente. Zdenek Zeman va per i settanta, ma Zemanlandia è un sogno da regalare ancora, mettersi in fila per 4-3-3. Alberto Malesani non allena dal marzo del 2014 (esonerato dal Sassuolo), produce vino nelle colline veronesi, chissà se ne ha ancora voglia. Qualcuno ha voglia di puntare su Rudi Garcia? Lui c’è. E su Cesare Prandelli? Da due anni a questa parte – tra il flop del mondiale in Brasile e i tormenti con il Galatasaray – è crollato nel borsino della categoria. Gigi De Canio nell’ultimo campionato ha allenato tre mesi a Udine. Si è salvato, ciao, tante grazie. Ma la giostra gira, se stai giù e hai il biglietto in mano, primo o poi tocca a te”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.