Corriere dello Sport: “Ecco il capolavoro di Spalletti”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’Italia che ieri ha vinto contro la Francia.

Come nella migliore tradizione italiana, la vittoria al Parco dei Principi ha il sapore di una poesia. L’Italia, che non aveva mai trionfato su questo campo, è riuscita a ottenere un successo storico: l’ultima vittoria in terra francese risaliva addirittura al 1954, ben settant’anni fa. Dopo la delusione di Berlino, questa partita rappresenta una vera rinascita per la Nazionale di Lucio, che ha saputo riprendersi con classe. Il successo contro la Francia è stato una liberazione, una risposta concreta che Gravina e Buffon attendevano da tempo. Con tre gol spettacolari, firmati da Dimarco, Frattesi e Raspadori, l’Italia ha ribaltato il risultato dopo l’iniziale svantaggio causato da un errore di Di Lorenzo. Gli azzurri sono stati straordinari, mettendo in campo tecnica, cuore e determinazione. Vincere in casa di Mbappé era tutt’altro che scontato, ma l’impresa è stata portata a termine, lasciando la Francia tra i fischi e l’Italia tra gli applausi. Ora bisogna dare continuità a questa prestazione, ma il futuro sembra già brillante.

Un Inizio Disastroso
La partita è cominciata nel peggiore dei modi per l’Italia, con un gol subito dopo appena tredici secondi. Barcola, approfittando di un errore clamoroso di Di Lorenzo, ha trovato facilmente la via della rete, beffando Donnarumma. L’inizio disastroso ha rievocato brutti ricordi per i tifosi azzurri, ma la squadra non si è lasciata abbattere.

La Reazione e la Traversa
Per circa dieci minuti, la Francia ha dominato la scena, esibendo un calcio spettacolare che ha infiammato il pubblico di casa. Mbappé, pur in difficoltà, metteva sempre paura, ma l’Italia è riuscita a tenere duro. Frattesi ha colpito la traversa su assist di Cambiaso, e nonostante Retegui fosse isolato in attacco, gli azzurri hanno mostrato carattere e compattezza.

Il Gioiello di Dimarco
Al trentesimo minuto, la prima svolta della partita. Un’azione perfetta ha portato al gol di Dimarco: Cambiaso ha aperto il gioco e Tonali, con un pregevole tocco di tacco, ha chiuso il triangolo. Il terzino dell’Inter ha colpito di sinistro al volo, battendo Maignan con un tiro imprendibile. Un’azione da manuale che ha ricordato la grande scuola del calcio francese, ma realizzata dagli italiani.

L’Italia Esplode nella Ripresa
Nell’intervallo, Spalletti ha inserito Raspadori al posto di Pellegrini, e l’Italia ha iniziato a giocare di rimessa con efficacia. Dopo un’occasione mancata da Raspadori, è arrivato il gol del sorpasso: Fofana ha commesso un errore, Frattesi ha recuperato palla e Raspadori ha servito Retegui, il cui cross è stato finalizzato in spaccata da Frattesi per il 2-1. Poco dopo, solo un grande intervento di Maignan ha impedito il terzo gol italiano.

Resistenza e Gloria Finale
L’Italia ha saputo resistere alla pressione francese, e nel finale è arrivata la rete della sicurezza. Udogie ha trascinato il pallone in area e Raspadori, con freddezza, ha segnato il 3-1, chiudendo definitivamente la partita. La festa degli azzurri è esplosa, una vittoria meritata e storica in casa di una delle squadre più temute al mondo.