“Il weekend calcistico, ironia della sorte, propone un doppio Palermo-Inter. La gara del campionato di Serie A che si disputerà domani al “Barbera” sarà preceduta da un gustoso antipasto. I riflettori, oggi, saranno puntati sulla sfida tra le formazioni Primavera in programma alle 14 al “Pasqualino” di Carini e valida per la quattordicesima giornata (la prima di ritorno) del girone C. Un match quasi inedito per quanto riguarda la regular season (le due squadre in questi anni hanno sempre militato in gironi diversi) ma un déjà-vu in altri appuntamenti come il Torneo di Viareggio o le FinalEight del campionato di categoria. E a proposito di incroci, sulla pelle dei rosanero bruciano ancora le ultime due sconfitte rimediate ai quarti della fase finale della passata stagione e nel match di andata in questo campionato. Ferite ancora aperte che potranno essere rimarginate questo pomeriggio con un successo di prestigio contro una delle compagini più strutturate nel panorama nazionale. Missione difficile ma non impossibile per un Palermo in salute (i ragazzi di Bosi hanno ottenuto quattro vittorie ed un pareggio nelle ultime cinque gare di campionato) e intenzionato a dare ulteriore slancio al proprio percorso dopo il pareggio dal sapore di beffa rimediato sabato scorso sul campo del Novara. STRADA IN SALITA. I rosa sono consapevoli, comunque, che dovranno “superarsi” per riuscire a neutralizzare l’onda d’urto della corazzata nerazzurra. La formazione guidata da Bosi, al rientro in panchina dopo avere scontato i due turni di squalifica, affronterà la capolista del girone (a quota 33 punti in compagnia della Roma che ieri ha battuto l’Entella), galvanizzata peraltro dai cinque successi di fila in campionato. La gara odierna rappresenta per il Palermo uno snodo molto importante in vista del prosieguo della stagione. Una tappa che potrebbe anche segnare una svolta in termini di classifica (la squadra, al sesto posto con 21 punti, non vuole interrompere la scalata verso la zona play off distante al momento sei lunghezze) ma anche sul piano psicologico. Contro i ragazzi allenati da Stefano Vecchi, Bosi punterà sull’usato sicuro dal punto di vista tattico. Spazio dunque al 3-5-2 con delle novità, però, rispetto alla sfida di sette giorni fa. In porta, ad esempio, non ci sarà Marson (rimasto con la prima squadra alla luce dell’infortunio di Fulignati) ma Guddo. Sull’out sinistro di centrocampo, inoltre, al posto di Rizzo agirà Giuliano ormai recuperato dopo la lesione al tendine dell’adduttore destro che lo ha tenuto ai box per quattro mesi e mezzo. Arruolabile anche Santoro ma il jolly classe ’99, reduce da due mesi di stop forzato, partirà dalla panchina. In attacco ci sarà Lo Faso che, dopo la partita, sarà a disposizione di Corini”. Questo quanto scritto da “Il Corriere dello Sport”. Di seguito le probabili formazioni:
Oggi a Carini (ore 14) Palermo (3-5-2): Guddo; Punzi, Tafa, Maddaloni; Mazza, Gattabria, Ambro, Silva Marques, Giuliano; Bonfiglio, Lo Faso. All.: Bosi.
Inter (4-4-2): Di Gregorio; Mattioli, Gravillon, Vanheusden, Miangue; Emmers, Awua, Carraro, Rivas; Pinamonti, Souare. All. Vecchi.