Corriere dello Sport: “E’ il giorno di Schelotto. Cassini rifiuta il prestito…”

Guillermo Barros Schelotto stamane osserverà dalla tribuna per la prima volta la sua nuova squadra. Al gruppo, l’allenatore argentino che sarà il terzo della stagione per il Palermo (dopo Iachini e Ballardini), è stato presentato ieri sera dal presidente Zamparini, che lo ha accompagnato a Genova dopo aver spiegato le formalità della firma sul contratto. El Mellizo (uno dei soprannomi del tecnico, forse il più noto) era atterrato a Milano assieme al suo staff formato dal fratello gemello Gustavo e dai collaboratori Javier Valdecantos e Guillermo Ariel Pereyra. Per adesso, osserverà molto e si farà una prima idea, assistendo subito ad un confronto diretto visto che il Genoa è quart’ultimo e vincendo oggi scavalcherebbe i rosanero in classifica. Da martedì, quando dovrebbe essere presentato a Palermo, inizierà il lavoro sul campo che sarà seguito con grande curiosità. L’ex bandiera del Boca, dopo le brillantissime stagioni vissute al timone del Lanus, si confronterà per la prima volta con un calcio diverso. PRIMA ED UNICA. Oggi intanto nel lunch match che spesso non ha portato bene ai rosanero (vincitori però nell’ultima occasione a Bologna), sulla panchina del Palermo siederà Fabio Viviani, che avrà poi il compito, essendo in possesso del patentino di prima categoria, di coadiuvare Barros Schelotto. Sarà probabilmente la prima ed unica partita da responsabile in piena autonomia. Lo conforta il rapporto con la squadra, che lo conosce da tempo e gli darà appoggio totale. Quasi una prosecuzione insomma dell’autogestione con cui è stata condotta la scorsa gara di Verona. Viviani non avrà esperienze specifiche da primo allenatore ma non è l’ultimo arrivato. Ha conoscenze tattiche profonde, è un uomo di equilibrio, capacità e passione. Ha studiato bene il Genoa e vuole giocarsi bene la sua chance. La mossa più logica sarà non modificare l’assetto con cui il Palermo si trova meglio. Dunque, conferma del 3-4-2-1, con Vazquez e Trajkovski larghi alle spalle di Gilardino e una incertezza in mezzo al campo dove Bryan Cristante è in attesa di esordire da titolare e contende il posto a Jajalo. ATTENTI AGLI EX. Nella giornata in cui i riflettori rosanero si accenderanno non solo in campo ma soprattutto in tribuna per Schelotto, sarà curiosa la situazione che vivranno due ex compagni oggi rivali. Luca Rigoni e Enzo Maresca, anima del centrocampo di Iachini un anno fa, poi additati come traditori dopo la sconfitta di Coppa con l’Alessandria. Il primo ceduto in gran fretta proprio al Genoa e che oggi avrà mille motivi per cercare una rivincita, il secondo messo fuori rosa, adesso reintegrato e nuovamente in gruppo anche se partirà dalla panchina. Con Zamparini che ha dato la colpa della decisione a Ballardini, appena cacciato. Intanto dal mercato filtra una trattativa importante per giugno col Palermo pronto a prendere il difensore centrale del Tottenham Milos Veljkovic, serbo di 20 anni; potrebbe invece andare in prestito ai croati dell’Inter Zapresic uno dei gioiellini acquistati in estate, il brasiliano Cassini, ritenuto ancora acerbo. Ma Cassini (mai utilizzato in prima squadra e non convocato neppure ieri) non sembra d’accordo”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.