Corriere dello Sport: “Dybala rinnovo ad un passo. Ecco quanto incasserà il Palermo”
“A Berlino, Paul Dybala c’era. Tifava dalla tribuna. Era stato appena acquistato e prendeva confidenza con il suo nuovo mondo. Al ritorno, salì sul charter bianconero e capì cos’era la Juventus: «Marchisio venne a presentarsi – ha raccontato – e mi disse: “Preparati bene, che l’anno prossimo dobbiamo vincere tutto”. Incredibile: avevano appena giocato una finale di Champions e invece che alle vacanze pensavano già alla prossima…». Ha imparato in fretta, il Picciriddu: all’epoca lo chiamavano così. Nemmeno due anni dopo, è protagonista assoluto, ha infilzato due volte il Barcellona e oscurato il mito Lionel Messi, ha urlato la sua forza e completato la metamorfosi da gioiellino a top player. POTENZIALITA’. Meno di due anni fa, c’era chi contestava la valutazione: in tanti, critici e tifosi, giudicavano eccessivi i trentadue milioni di euro più otto di bonus investiti per rilevarlo dal Palermo. Oggi si calcola un valore di centoventi milioni per l’attaccante argentino, in linea con gli attuali parametri di mercato e con le potenzialità di un ragazzo cresciuto a dismisura, completo talentuoso e feroce, destinato a raggiungere in fretta i livelli di Messi e Cristiano Ronaldo, già adesso candidato al Pallone d’Oro se la Juventus dovesse andare lontano in Europa. Il Barcellona, che lo segue da più di un anno, sogna d’affiancarlo alla Pulce, il Real Madrid è pronto ad allungare ponti d’oro per schierarlo accanto a Ronaldo, ma entrambe dovranno rassegnarsi perché a Torino non sono disposti a trattare. Talmente decisi da trasmettere la sensazione di poter vacillare, al limite, soltanto per 200 milioni. SCADENZA. A ore, comunque, arriverà l’annuncio del rinnovo. Una pietra sui gossip di mercato. Le firme sono state apposte già da un pezzo e s’aspettava l’ufficialità dopo Napoli e Barcellona: già oggi può essere il giorno buono, anzi è probabile poiché domani sarà già vigilia di Pescara Juventus. Il nuovo contratto legherà Dybala alla società bianconera fino al giugno 2022, due anni in più rispetto all’attuale scadenza (al principio della trattativa, s’era parlato di un solo anno) e otterrà un ingaggio adeguato al nuovo status di top player: 5 milioni più bonus a scalare che lo porteranno a guadagnarne 7, il massimo dei tetti salariali bianconeri, quanto percepisce oggi Gonzalo Higuain. Scatteranno, al momento dell’annuncio, anche gli otto milioni di euro di bonus da versare al Palermo, previsti, quando l’affare fu chiuso, o al momento del rinnovo (ci siamo) o in caso di cessione a nuovo club. DIRITTI. L’accordo, raggiunto dall’ad Beppe Marotta con l’agente Pierpaolo Triulzi, non contempla clausole di rescissione: l’entourage dell’argentino era anche disponibile a inserirla, ma la Juventus non le utilizza. Marotta, per esperienza, non crede infatti che sia una clausola a poter trattenere un calciatore eppoi, in questo mercato spesso drogato e alla luce della rapida consacrazione di molti giovani campioni (Dybala dopo Paul Pogba) non si può eslcudere il rischio di inserire clausole in apparenza altissime, in realtà superate dagli eventi fino a diventare accessibilissime. Un nodo importante, nella trattativa, sono stati i diritti d’immagine: rimarranno al calciatore, ma la Juventus offrirà supporto in alcune iniziative”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.