Corriere dello Sport: “Diritti, Lega-Sky non c’è sintonia”
Il campionato di Serie A, dopo lo stop legato al Coronavirus, è ripartito ma ancora tra la Lega e la TV satellitare Sky non è stato trovato l’accordo per il pagamento della rata, ma a questo va aggiunta la grana con BeIn Sports che ha deciso di interrompere la trasmissione delle gare del campionato. Non solo notizie negative però, perché sia Dazn che Img si sono impegnate a pagare meta dell’ultima rata entro sabato.
La Lega, scrive l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, chiede il pagamento della rata da parte di Sky (131 milioni di euro) e attende che il decreto ingiuntivo emesso dal tribunale di Milano venga eseguito. La questione sembra dover andare avanti ancora qualche settimana perché la tv satellitare chiede un riequilibrio dei pagamenti, cioè uno sconto, mentre i presidenti dei club di Serie A non vogliono concederlo. La Lega, scrive sempre il quotidiano in edicola oggi, è pronta a dare una scossa e sembra pronta a staccare il segnale a partire dal 12 luglio. In quella data la percentuale di partite concesse sarebbero pari alla percentuale delle quote pagate, cioè l’83%. Questo aprirebbe ad un contenzioso, stavolta da parte di Sky, e per evitarlo servirebbe un accordo tra le parti oppure un pronunciamento da parte del tribunale.
A tutto questo si deve aggiungere BeIn Sports, emittente del Qatar che ha acquistato i diritti per l’estero da Im che ha deciso, per «motivi legali», di non trasmettere i recuperi dello scorso weekend e la 27^ giornata conclusasi ieri.