Corriere dello Sport: “Dionisi, futuro in bilico al Palermo. Il retroscena di ieri”

Il Corriere dello Sport, attraverso l’analisi di Paolo Vannini, riporta che, dopo un’intensa giornata di confronti e telefonate, anche con Manchester, il Palermo ha deciso di confermare Alessio Dionisi alla guida della squadra. Tuttavia, la sfida di domenica a Cosenza rappresenterà un vero e proprio crocevia per il tecnico toscano: i rosanero affronteranno l’ultima in classifica, ma contro un avversario che storicamente ha creato molte difficoltà.
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Secondo quanto evidenziato dal Corriere dello Sport, la società ha sempre seguito criteri precisi nelle sue valutazioni, ma in questo momento è impossibile ignorare il crescente stato di incompatibilità tra allenatore e ambiente. La situazione ricalca quanto accaduto un anno fa con Corini, con l’aggravante di una classifica decisamente peggiore: 14 punti in meno rispetto alla passata stagione, quando il Palermo occupava la quarta posizione, mentre ora si trova nono e fuori dalla zona playoff.
Più che le contestazioni della tifoseria, pesano dati preoccupanti: il City Group, come sottolinea Vannini, non può accettare risultati inferiori alle aspettative, soprattutto alla luce degli investimenti effettuati, anche nella recente finestra di mercato. L’ex tecnico del Sassuolo, arrivato con il bagaglio dell’esperienza in Serie A, non ha ancora fornito quel valore aggiunto che ci si attendeva. Non è solo una questione di scelte tecniche poco gradite ai tifosi, ma della difficoltà di Dionisi nell’interpretare e adattarsi al contesto Palermo, un ambiente complesso che richiede una sensibilità particolare.
Un esempio? In una recente partita, la decisione di togliere una punta nel finale, in inferiorità numerica, poteva avere una sua logica tattica, ma dal punto di vista psicologico è stato un errore rimuovere Pohjanpalo, l’uomo che, in quel momento, incarnava la speranza del pubblico.
A tutto ciò si aggiungono segnali allarmanti sul piano difensivo: per quattro gare consecutive il Palermo ha subito due reti a partita, e certi errori sembrano ripetersi senza soluzione. Il calo di concentrazione nei secondi tempi, già costato caro a Reggio Emilia, è un altro elemento che preoccupa. Come evidenziato dal Corriere dello Sport, Dionisi non è riuscito finora a invertire questo trend negativo e, a Cosenza, si giocherà probabilmente l’ultima possibilità per restare in sella.