Corriere dello Sport: “Dionisi-Caserta. Catanzaro pronto Palermo freme”

Come sottolinea Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, oggi in edicola, la partita assume significati ancora più importanti per i rosanero grazie al possibile ritorno da titolare di Matteo Brunori, simbolo di una squadra che cerca punti e fiducia per rilanciarsi in classifica. Dionisi ha provato nuovi assetti tattici, con cambiamenti che potrebbero rivelarsi decisivi contro un avversario pericoloso, guidato da attaccanti del calibro di Iemmello e Biasci. Sarà un confronto diretto tra due squadre che, pur con percorsi diversi, inseguono lo stesso obiettivo: tornare a vincere e convincere.

La sfida al “Barbera” tra Palermo e Catanzaro si preannuncia carica di significato. Da una parte, il Catanzaro, reduce da 10 risultati utili consecutivi (pur con soli 3 successi), punta a confermare il suo buon momento. Dall’altra, un Palermo che, dopo la deludente prova contro la Carrarese, ha bisogno di punti, gol e nuovi entusiasmi per rilanciarsi.

Fabio Caserta, ex rosanero da giocatore e per poco tempo vicino anche alla panchina del Palermo in Serie C, arriva con una squadra in salute, nonostante l’assenza dello squalificato Brighenti. In attacco ci saranno i temibili Iemmello e Biasci, che un anno fa furono i giustizieri del Palermo in questo stesso periodo. La squadra calabrese, galvanizzata dalla vittoria in extremis contro il Brescia, vuole sfruttare il buon momento per continuare a risalire la classifica.

Sul fronte opposto, Alessio Dionisi prepara una mezza rivoluzione dopo la “più brutta partita della sua gestione”, come ha definito il match di Carrara. “Abbiamo fatto tre passi indietro”, ha ammesso l’allenatore, sottolineando l’importanza di risposte concrete dopo il ritiro deciso dalla società. La squadra potrebbe presentarsi con una difesa a tre e diverse novità in attacco e a centrocampo.

Il ritorno di Brunori. La novità più attesa potrebbe essere il ritorno da titolare di Matteo Brunori, che sembra aver vinto il ballottaggio con Henry. Dopo 8 turni passati tra panchina, infortuni e subentri, il capitano rosanero potrebbe guidare l’attacco per ridare incisività alla squadra. “Brunori? Vediamo gli ultimi allenamenti, ma lo vedo meglio”, ha dichiarato Dionisi, lasciando però aperto il dubbio fino all’ultimo.

L’assenza per infortunio di Diakité, invece, potrebbe portare a cambiamenti tattici significativi. Dionisi ha provato in settimana una difesa a tre, con due esterni larghi (Di Mariano e Lund) e due trequartisti alle spalle di un’unica punta. Questo riassetto potrebbe escludere un centrocampista, aprendo il ballottaggio tra Le Douaron, Insigne e Di Francesco per un ruolo più accentrato.

L’allenatore si è detto soddisfatto del giovane portiere Desplanches, nonostante l’errore di Carrara: “Ha fatto ottime parate e mi ha sorpreso in positivo dall’inizio della stagione. Deve avere carattere, ma sono molto contento di lui”.