Corriere dello Sport: “Diamanti: «Al Palermo volto pagina. Spero che sarà una bellissima avventura. Balotelli? Gli ho detto che lo aspetto qui»”
“Arriva la qualità. Gli acquisti del fantasista, Alessandro Diamanti, e del play, il brasiliano, Bruno Henrique Corsini, sono ufficiali: ieri visite mediche e firma sui contratti, da domani via al lavoro sul campo con 10 giorni di tempo per adattarsi agli schemi del Palermo prima del debutto sin dalla prossima partita, contro il Napoli al Barbera, quasi certamente anticipata al sabato causa impegni Champions dei partenopei. Ritocchi fondamentali che corroborano il morale già fortificato dal bel punto conquistato dai rosa a San Siro con l’Inter. QUEL CONSIGLIO DI GILARDINO. Per Diamanti, 33 anni, l’occasione di rilanciare sé stesso e una piazza che ama i calciatori di inventiva. Dopo gli anni splendidi di Bologna (per un periodo agli ordini anche di Ballardini), Alino in serie A è sempre stato un ripiego del mercato di gennaio, a Firenze prima e a Bergamo l’anno scorso. Ora Palermo, privata in 2 anni di Dybala, Belotti e Vazquez, è pronto ad eleggerlo ad idolo: «Sono molto felice, non vedo l’ora di iniziare – le sue parole al sito ufficiale dopo aver sottoscritto il contratto biennale con opzione sul terzo – il Palermo mi ha cercato 15 giorni fa e con Zamparini e Faggiano abbiamo chiuso facilmente. Non voglio fissarmi obiettivi, penso solo a lavorare assieme alla squadra. Palermo? Mi piace giocare in una città che sa dare calore, ma l’affetto bisogna saperlo rendere in campo con le prestazioni e con l’impegno». Nella scelta rosanero è contato molto il consiglio di Alberto Gilardino, suo amico e compagno sia a Bologna che a Firenze, che gli ha parlato bene della piazza. Sorride Diamanti. «Ho tanti amici hanno giocato qua, so che i tifosi sono attaccati alla squadra: mi auguro che sarà una bellissima avventura». Ora magari toccherà a lui dare un consiglio per Palermo: «Balotelli? Lui sa cosa fare, gli ho parlato. Lo aspetto qui». PRIMA VOLTA IN EUROPA. Da ragazzino era un asso del futsal, amava le bici e gli aquiloni, lo chiamavano “o meninho de Coimbra”; poi è divenuto uno dei più moderni metodisti del suo paese. Bruno Henrique Corsini (26 anni, passaporto italiano) a Palermo ha accettato la sfida a sfondare anche nel calcio europeo dove approda per la prima volta. Quattro anni di contratto anche piuttosto ricchi (oltre 700.000 euro l’anno d’ingaggio) e il desiderio di imporsi oltre i propri confini: «Voglio adattarmi in fretta al calcio italiano, entrare subito nelle idee dell’allenatore e diventare protagonista assieme a tutta la squadra. Ero in tribuna a Milano, sono molto contento del risultato e del match: ho visto una squadra compatta ed unita. Ero ansioso di venire a Palermo, per me è una buona opportunità». Se Diamanti, giunto in città assieme alla moglie Silvia Hsieh, può essere indietro di condizione avendo svolto solo una parte di preparazione col Prato, Bruno Henrique ha giocato col Corinthians fino alla scorsa settimana. INFORTUNI. Robin Quaison e Norbert Balogh sono usciti malconci dalla gara di domenica. Per lo svedese, sostituito per un infortunio muscolare, si teme un’assenza di oltre 20 giorni; Balogh (testata con D’Ambrosio) ha riportato una ferita lacero contusa al padiglione auricolare con parziale distacco della fibrocartilagine dell’orecchio. 5 giorni di stop assoluto”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.