L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sull’addio di Tony Di Piazza al Palermo.
La sua uscita lascerà più responsabilità al socio di maggioranza, la famiglia Mirri, impegnata in una stagione che prevede passi importanti come il tentativo di rafforzare la squadra nel prossimo mercato, la possibilità di accedere ai playoff e il progetto di raggiungere la Serie A in un paio d’anni. Prospettive che si scontrano con un momento difficile.
Fin dal primo giorno Di Piazza ritiene che si tratti di emarginazione a causa del poco peso concesso. All’oscuro di tutto, sulla gestione tecnica e amministrativa, a cominciare dal continuo rinvio dell’incarico a direttore operativo di Paparesta.